Nobel alla “Scala Lo Uttaro”!
Il treppiede in legno all’ingresso del palazzo comunale, dove, ogni giorno, saranno resi noti i valori assunti dalla Scala Lo Uttaro. Sul primo manifesto, la copertina della rivista “Action” che ha annunciato l’evento. Sullo sfondo, giganteggia un poster di Alfred Nobel. A destra, in alto, l’immagine della discarica visibile attraverso i vetri del municipio.
Dopo quattro anni di studi effettuati da un’equipe internazionale di scienziati sul grado di tollerabilità della puzza in un ambiente, è nato un nuovo sistema di misurazione di valori: come avviene, in sostanza, per la Scala Mercalli, i vari livelli di intensità del fenomeno saranno definiti attraverso gli effetti che esso genera sul comportamento e sulla salute della popolazione. Il merito dell’eccezionale evento scientifico è stato attribuito alla comunità di San Nicola la Strada per aver fornito agli scienziati il “palcoscenico” ideale per lo studio di uno dei più rilevanti fenomeni naturali dell’epoca moderna. Il 10 dicembre, a Stoccolma, la Città riceverà il Premio Nobel per l’Ambiente. La giunta comunale ha deciso di devolvere il corrispettivo in danaro (circa due miliardi di vecchie lire) nella costruzione di un centro oncologico.
La notizia era nell’aria da tempo, ma da oggi riempirà le cronache di tutti i tabloid del globo.
Dopo le indiscrezioni raccolte nei mesi scorsi, “Action”, la più famosa rivista specializzata del mondo in tema di protezione civile e ambientale, ha conferito il crisma dell’ufficialità ad un eccezionale evento scientifico studiato a San Nicola la Strada, annunciandone la nomination per i prossimi premi Nobel che saranno consegnati ufficialmente, come ogni anno, il 10 dicembre a Stoccolma, in occasione dell'anniversario della morte di Alfred Nobel, avvenuta il 10 dicembre 1896.
Anche se la decisione finale verrà presa, come da prassi, entro il mese di ottobre, i pronostici lasciano poche speranze alle altre candidature internazionali predisposte dalla commissione giudicatrice istituita presso la Reale Accademia Svedese delle Scienze.
Ma ci sono due altre novità importanti. Per la prima volta, infatti, il Premio Nobel sarà attribuito, oltre che per la fisica, chimica, medicina, letteratura, pace ed economia, anche per l’ambiente. Inoltre, sempre per la prima volta, l’insigne riconoscimento, istituito all’inizio dello scorso secolo per premiare i benefattori dell’umanità, sarà assegnato non a persone fisiche, bensì ad una intera città, San Nicola la Strada, “per aver prestato -così si legge nella motivazione- , con incommensurabile spirito di sacrificio e dedizione da parte dei suoi cittadini, il proprio ambiente allo studio di uno dei più grandi fenomeni naturali dell’epoca moderna”.
Ma vediamo subito di che si tratta.
E’ nata, in pratica, la nuova “Scala Lo Uttaro”, così battezzata in onore alla discarica ubicata ai confini del territorio sannicolese, giudicata quale più affidabile “teatro” di studi lezzologici rintracciabile sul pianeta. Ad essa è affidato il compito di valutare l’intensità di uno dei fenomeni naturali più frequenti del secolo, ma che, finora, non aveva ancora trovato il giusto palcoscenico per accogliere le osservazioni e gli esperimenti degli scienziati: la puzza.
Come misurarla? Come valutarne il grado di sopportabilità per la popolazione, al fine di studiare i rimedi più giusti?
Ebbene, a questo ci penserà, appunto, la “Scala Lo Uttaro”, che, in pratica, farà compagnia, d’ora in poi, ai tantissimi altri sistemi di misurazione fenomenologica esistenti, che costituiscono l’essenza dello scibile umano nei tempi moderni. Oltre a quelle famosissime introdotte da Mercalli per i terremoti, da Fahrenheit per la temperatura, da Beaufort per il vento, etc, lo scienziato moderno avrà, dunque, a disposizione un’altra importantissima tabella di parametri (numerici ed empirici) per valutare il grado di intensità di un fenomeno così importante come la puzza, al fine di fornire alle autorità politiche mondiali quei dati indispensabili dai quali ricavare le più opportune contromisure per arginare situazioni di emergenza.
La grandiosità dell’evento, che è valsa, appunto, la candidatura della città di San Nicola la Strada al più prestigioso dei riconoscimenti, è legata, comunque, anche all’ingente dispiegamento di risorse umane e scientifiche per giungere alla definitiva consacrazione di un progetto fortemente voluto dai promotori dell’UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente).
Un’equipe di trecento esperti scelti tra le nazioni più industrializzate del mondo, che hanno lavorato per 35.000 ore negli ultimi quattro anni (praticamente senza pause) su due piattaforme di monitoraggio (una terrestre ed un’altra satellitare) impiantate grazie all’utilizzo di sistemi ad altissima tecnologia giapponese, ha sottoposto la città di San Nicola la Strada ad una serie incessante di rilevamenti ambientali, studiando i comportamenti dei cittadini in presenza di puzza e le conseguenze di questa sul loro stato di salute, ottenendo alla fine quella vasta gamma di escursioni di valori che non si era potuto, sinora, riscontrare in nessun’altra regione del pianeta.
Deludenti, infatti, erano stati sinora giudicati tutti i numerosi tentativi di studio effettuati, nonostante un dispiegamento di mezzi nettamente superiore, in varie altre zone dei cinque continenti, tra cui l’Arabia Saudita, l’Amazzonia e la Cambogia.
La vasta area invasa dalla discarica Lo Uttaro, invece, si è rivelata l’ambiente ideale, in grado di fornire agli studiosi chiarezza, periodicità e precisione, cioè tutti quegli elementi indispensabili per catalogare con i criteri perseguibili e nella giusta dimensione di affidabilità un fenomeno naturale di tale portata.
Giusto, quindi, l’omaggio che si è deciso di attribuire ad un piccolo sito di trasferenza, quasi sconosciuto agli ambienti che contano e sinora relegato ad anonima comparsa del panorama scientifico mondiale. Ma, soprattutto, doveroso, da parte dei più insigni luminari della terra, riconoscere un grande onore alla Città di San Nicola la Strada, che ben si è prestata, con la sua solita disponibilità al progresso civile, a rivestire lo scomodo ruolo di cavia in uno dei progetti scientifici più importanti nella storia dell’umanità.
La giuria permanente del Premio Nobel ha, dunque, visto bene: “...si assegna alla Città di San Nicola la Strada, in provincia di Caserta -così si legge, tra l’altro, nella relazione introduttiva che gli esaminatori stanno preparando- il premio Nobel per l’Ambiente 2005, quale segno di riconoscimento e gratitudine per l’elevato contributo offerto al progresso della scienza...”.
E’ la prima volta, dicevamo, che si assegna tale premio non a persone fisiche, ma ad una città. Ma non per questo, comunque, va sminuito il merito di quegli uomini che, con il loro abnegante e consolidato impegno, hanno permesso il raggiungimento di un traguardo così prestigioso, di cui tutta la cittadinanza non può che essere orgogliosa.
E proprio per rendere omaggio a questi paladini della civiltà, è già stato deciso che agli imminenti festeggiamenti organizzati per celebrare il titolo di Città conseguito recentemente da San Nicola la Strada, sarà presente, oltre ad una rappresentanza dei più illustri scienziati di tutto il mondo, una delegazione della Fondazione Internazionale Premio Nobel, appositamente istituita per onorare una delle più grandi conquiste scientifiche di tutti i tempi.
Ma vediamo, ora, da vicino, come è fatta questa innovativa “Scala Lo Uttaro”.
Un po’ come quella inventata da Mercalli per i sismi, essa determina il grado di gravità del fenomeno della puzza in un ambiente, prevedendone dieci livelli di misurazione in base alle conseguenze (effetti) che produce sul comportamento e sulla salute della popolazione.
Eccone, in anteprima, il dettaglio (nell’ordine si indicano il grado, la definizione del grado, gli effetti sul comportamento e gli effetti sulla salute):
I Strumentale
Puzza molto lieve, non percepita dalle persone, rilevata solo dagli strumenti.
II Leggerissima
Avvertita, all’aperto e agli ultimi piani dei palazzi, esclusivamente da singole persone particolarmente impressionabili, che si trovino in assoluto stato di quiete.
III Leggera
Avvertita da poche persone, all’aperto e nelle case. E’ ritenuta puzza solo dopo successivi scambi d’impressioni.
Percezione di fastidio all’olfatto.
IV Consistente
Avvertita da molte persone all'aperto e da quasi tutte all'interno delle case, in un raggio di tre chilometri.
Le persone più sensibili avvertono ansia e nervosismo, cercando conforto in medicinali leggeri. Alcuni richiedono l’intervento della guardia medica.
V Forte
Avvertita da tutte le persone sia all'aperto che all’interno delle case. I dormienti si destano. Molti utilizzano deodoranti per l’ambiente domestico. Si interrompono i pasti per lo sgradevole odore che invade le abitazioni.
Percepibili fastidi avvertiti anche da persone dotate di normale sensibilità olfattiva. Leggeri disturbi allo stomaco, irregolarità nel moto respiratorio. Alcuni richiedono l’intervento del medico di famiglia.
VI Molto forte
Si avverte pessimo odore esalante da materie guaste e marcite. Sensazione molto fastidiosa di odore nauseante come proveniente da stalle o da corpi animali sudici. La puzza è avvertita da tutta la popolazione, con grave stato di apprensione, nel raggio di 5 Km. Molti fuggono dalla città, spostandosi in luoghi molto distanti dal centro abitato.
Ansiosi e cardiopatici barcollano. Si richiede l’intervento del 118 soprattutto per le persone più anziane ed in non perfetto stato di salute.
VII Fortissima
Ci si chiude nelle case. Ci si copre naso e bocca con mascherine protettive. Si sbarrano porte e finestre applicando lungo gli infissi silicone ed altre sostanze ariarepellenti. Molte persone lasciano le case, rifugiandosi ad una distanza minima di 10 Km. Scatta lo stato d’allarme della Protezione Civile.
Vomiti, tosse, capogiri, forti attacchi allergici, emicranie e senso di soffocamento sono avvertiti da quasi tutta la popolazione. Le richieste di intervento sanitario aumentano considerevolmente e non possono più essere soddisfatte con celerità. Molte persone vengono ricoverate in ospedale. Moltissime altre fanno ricorso ad ossigenazione artificiale.
VIII Rovinosa
Metà della popolazione evacua la città, rifugiandosi in zone ad oltre 20 Km. di distanza. Molti portano con sé provviste e si organizzano per dormire in automobile. Altri chiedono ospitalità a parenti ed amici residenti in altri comuni.
A molte delle persone ricoverate in ospedale vengono diagnosticate preoccupanti malattie respiratorie e all’apparato cardiocircolatorio.
IX Disastrosa
Panico generale. Fuggono dalla città anziani, donne e bambini. I pochi uomini rimasti collaborano con la Protezione Civile per allestire tendopoli autoossigenate e unità di crisi. Le autorità amministrative dichiarano lo stato di calamità naturale.
Numerosi casi di leucemia vengono diagnosticati per tutte le fasce d’età. Molti i decessi immediati nei casi più gravi.
X Catastrofica
Clima da “day after”. La città è abbandonata anche dalla Protezione Civile. Deserta e devastata tutta la zona per un raggio di 40 Km. Morti tutti gli animali domestici rimasti intrappolati nella nube sprigionata dalla puzza. Distruzione totale di ogni forma di vita, anche vegetale.
Nei reparti oncologici degli ospedali locali, regionali e nazionali, in cui sono ricoverati gli infermi da esalazioni, si registrano quotidianamente decessi dovuti a leucemia e neoplasie all’apparato respiratorio.
Ed ecco altre importanti notizie.
I valori che la “Scala Lo Uttaro” assumerà di volta durante il costante monitoraggio a cui sarà sottoposto il territorio cittadino, saranno quotidianamente resi pubblici attraverso un manifesto (opportunamente battezzato “menù del giorno”) apposto su un apposito treppiede posizionato all’ingresso del palazzo comunale.
Anche se l’innovativo sistema di misurazione della puzza non è ancora entrato ufficialmente in funzione, gli studiosi lo hanno comunque sottoposto ad un incessante collaudo durante tutta l’estate: dal primo giugno a tutto il venti agosto, hanno comunicato i responsabili della struttura, la scala non ha mai registrato valori al di sotto del V° grado, sfiorando il IX° in varie occasioni.
Da sottolineare, infine, che la giunta comunale, venuta a conoscenza della prestigiosa candidatura (e della ormai certa assegnazione), ha deciso, in una riunione straordinaria tenutasi nel giorno di ferragosto, di destinare l’ammontare in danaro del premio (circa 10 milioni di corone svedesi, corrispondenti a poco più di un milione di euro) alla costruzione di un centro oncologico specializzato nella cura di leucemie e neoplasie polmonari.
Un gesto di grande spessore, che la dice tutta sull’euforica soddisfazione che regna, giustamente, negli ambienti sannicolesi.
nicolaciaramella
IL VADEMECUM DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI
Tutto quanto bisogna sapere sulla raccolta dei rifiuti a San Nicola la Strada
VIDEOFOTOTECA
Documenti filmati e fotografati per la storia e per l'attualità
-di Biagio Pace-
NIKIPEDIA
"TuttoSanNicola"
l' Enciclopedia
di San Nicola
la Strada
fondata e diretta
da
Nicola Ciaramella
PROSSIMAMENTE ON LINE
VINCENZO SALZILLO, PIANISTA
Tutta la carriera artistica del talento musicale sannicolese
(a cura del ©Corriere di San Nicola)
NAPOLI NEL CUORE
Tutta la storia dell'evento promosso da Alfonso Moccia narrata ed immortalata dal Corriere di San Nicola
LA STORIA DELLA PROTEZIONE CIVILE DI SAN NICOLA LA STRADA
Fiero di averla narrata ed immortalata sin dal primo giorno sulle pagine del Corriere di San Nicola.
Onorato di essere il giornalista più titolato a parlare di questa grandissima squadra.
Nicola Ciaramella
STORIA DEL CORPO DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI SAN NICOLA LA STRADA
Fu istituito nel 1990. Le carriere dei sei comandanti che sinora lo hanno guidato.
LA “GIORNATA IN RICORDO DELLE VITTIME SANNICOLESI DEL COVID”
Si celebra ogni anno il 7 Aprile
OGNI CITTADINO PUO' SALVARE UN CITTADINO
Tutti gli articoli del "Corriere di San Nicola" sul progetto
"SAN NICOLA LA STRADA CARDIOPROTETTA"
Come possiamo salvare un bambino con le vie aeree ostruite da corpo estraneo
IMPARIAMO TUTTI QUESTE MANOVRE !
Cosa sapere e cosa fare PRIMA, DURANTE e DOPO un terremoto
-Buone pratiche di protezione civile a cura anche del Nucleo della Protezione Civile di San Nicola la Strada-
IL MIO REGALO ALLA MIA CITTA'
Dipingi on line la "tua" città"
Un “clic" quotidiano cominciato mercoledì 9 febbraio 2005...
Una città, il cuore, la mente...
L'
"Ode alla mia città"
composta da
Nicola Ciaramella
PAOLO CONTE, PILOTA
(TUTTO sulla carriera del piccolo grande fenomeno del motociclismo casertano)
Una LUCE sempre accesa su DON ORESTE
Gruppo Facebook "DON ORESTE NON E’ ANDATO VIA”: continua, senza pause, l’iniziativa creata da Nicola Ciaramella per mantenere sempre vivo il ricordo dello scomparso amatissimo parroco di Santa Maria della Pietà.
29.ma Festa del Tesseramento dell’Associazione N.S. di Lourdes
Un magnifico pomeriggio in Santa Maria degli Angeli all’insegna della fraternità, della fede e dell’amicizia nel nome della Santa Vergine, in attesa del 163.mo anniversario dell’Apparizione.Un magnifico pomeriggio in Santa Maria degli Angeli all’insegna della fraternità, della fede e dell’amicizia nel nome della Santa Vergine, in attesa del 163.mo anniversario dell’Apparizione. 1
GIUSEPPE STABILE,
talento canoro sannicolese
La biografia artistica
FELICI DI OFFRIRE LE NOSTRE FOTO AEREE
Il nostro GRAZIE a quanti hanno scelto le nostre immagini dall'alto di San Nicola la Strada quali icone di siti internet e di gruppi facebook locali
TUTTO IL "DISSESTO FINANZIARIO" MOMENTO X MOMENTO
Come si giunse al giorno più nero della storia amministrativa sannicolese e chi nulla fece per evitarlo
San Nicola la Strada SEMPRE nel cuore
...Una bellissima iniziativa per tutti i sannicolesi...
PERCORSO QUARESIMALE CON LA SANTA SINDONE
I VIDEO dei cinque incontri del programma promosso da Don Antimo Vigliotta e dal Prof. Luciano Lanotte