IL PROGRAMMA DI ESPOSITO



La coalizione composta dai partiti del centrosinistra e dall’Udc evidenzia la “necessità di un cambiamento radicale”.
Ecco cosa ha detto al riguardo Lucia Esposito in sede di presentazione del programma: "Di questo passo San Nicola continuerà a poter aspirare solo al ruolo di periferia di Caserta e, semmai, di Napoli. Noi puntiamo a cambiare questa città, a farne un centro culturale di primissimo ordine. Vogliamo una città dei servizi, che offra infinite ragioni per abitarla. Le grandi realizzazioni dell'attuale amministrazione, a parte qualche marciapiede e il rifacimento di qualche manto d'asfalto  -ma qui siamo al massimo nell'ordinaria amministrazione-  sono rimaste solo nelle intenzioni. Puntiamo a portare nel centro storico una sede universitaria e a fare del Mulino Palomba un centro culturale di primissimo livello. Puntiamo ad un rilancio radicale del centro storico, facendo delle principali piazze i salotti della città. Vogliamo caratterizzare ogni strada, ogni angolo. Le opere pubbliche devono essere fruibili da parte di tutti (come, ma è solo un esempio, i campetti di calcio, che non devono essere assolutamente a pagamento). Per quel che riguarda il sociale, sarà il comune a bussare alla porta di chi non ha santi in Paradiso, e ci sarà l'abbattimento totale delle tasse comunali per le famiglie a basso reddito. Puntiamo su cose concrete, realizzabili e che cambieranno il volto di questa nostra città che, finalmente, sarà la città di tutti e non preda di pochi prediletti” Esposito, insomma, aspira a “trasformare la città da spento dormitorio quale si presenta oggi nella città dove ciascuno possa trovare lo spazio per realizzare la propria vita privata e sociale”, attraverso una continua serie di impulsi “alla crescita di una rigenerata coscienza cittadina e di un forte senso di appartenenza alla comunità sannicolese”.

Ecco, nel dettaglio, i vari passaggi programmatici attraverso i quali, secondo Esposito, si può realizzare LA CITTA’ DI TUTTI.

La città solidale
Si procederà all'abbattimento delle tasse comunali (Ici, Tarsu, Acqua) per le famiglie con redditi bassi.
Sarà costituito un Fondo di solidarietà per fronteggiare casi di emergenza delle famiglie che versano in situazione di particolare disagio.
Saranno favorite forme di cooperative sociali per l'assistenza domiciliare agli anziani e ai diversamente abili e per l'accoglienza  prima dell'inizio e dopo il termine delle lezioni per gli alunni della scuola dell'infanzia e della scuola  primaria, per garantire la loro permanenza in strutture pubbliche dalle 7.30 alle 18.00.
Sarà realizzato un asilo-nido.
Saranno realizzati centri di aggregazione a misura di famiglia, di donna, di bambino e di anziano.
Si lavorerà per l'abbattimento delle barriere architettoniche in tutti gli edifici pubblici, nei camminamenti e nei marciapiedi.

I nostri ragazzi e la città
Saranno ampliate le forme e le possibilità di utilizzo della struttura al Parco Rossella che ospita l'Accademia Musicale "Toscanini" (sinora gestita in forma quasi "familiare") al fine di realizzare il primo Centro Sociale di San Nicola la Strada; sarà possibile utilizzare la sala Congressi "L. Pirandello" come laboratorio teatrale e sede di cineforum aperto a tutte le associazioni e le compagnie teatrali presenti sul territorio.
Saranno individuate aree pubbliche variamente dislocate sul territorio che potranno essere liberamente utilizzate da bambini e ragazzi nel loro tempo libero.
Sarà realizzata una struttura polisportiva.

L'ambiente e il territorio
Sarà avviata un'azione congiunta con i soggetti competenti per la realizzazione della nuova Chiesa nella zona di via Fermi e saranno attuate tutte le iniziative per la salvaguardia dei terreni già destinati a verde pubblico nella zona Michitto.
Sarà rivisitata la fallimentare esperienza dell'Unione dei Comuni attraverso l'ampliamento dei servizi gestiti  e la progettazione di una efficace raccolta differenziata.

Lo sviluppo del lavoro nella città
Sarà formulato un "patto per lo sviluppo della città" con imprenditori e commercianti finalizzato a costituire e sviluppare una rete fra le realtà produttive presenti sul territorio e fra queste e le aree di sviluppo della conurbazione casertana e dell'intera provincia.
Sarà aperto uno sportello polifunzionale rivolto al cittadino distinto per categorie di utenti (studenti delle scuole superiori, studenti universitari, giovani in cerca di occupazione, piccoli e medi imprenditori, commercianti).
Si procederà alla progettazione di un nuovo piano traffico e del piano parcheggi.

Lo sviluppo culturale e il mondo delle associazioni
Il complesso Borbonico sarà candidato quale sede universitaria e sarà utilizzato come sede di centri di aggregazione per bambini, giovani, donne e famiglie.
Sarà elaborato un progetto di recupero del Mulino Palomba  -da finanziarecon fondi regionali, nazionali o comunitari-  come Centro culturale per ospitare iniziative di rilievo anche nazionale ed internazionale, con spazi destinati alle associazioni più attive sul territorio.

Bilancio partecipato, risorse finanziarie e riorganizzazione dell'Ente
Sarà costituita una struttura comunale specializzata in acquisizione e gestione di finanziamenti pubblici e di progetti pubblici strategici sovracomunali (regionali, nazionali e comunitari), dai quali attualmente la nostra città è completamente esclusa a causa della totale inerzia dell'amministrazione.
Gli uffici e i servizi saranno riorganizzati, avendo come obiettivo la valorizzazione e la formazione delle risorse interne.
Si procederà alla redazione del Bilancio partecipato ed alla attuazione degli istituti statutari di partecipazione democratica.

Cittadini sicuri in casa e fuori
Si avvierà un serio programma di qualificazione professionale specialistica della Polizia Municipale ed un dialogo costante con le forze dell'ordine locali e provinciali, con la Prefettura di Caserta, con i soggetti che si occupano di promozione della cultura della legalità, a partire dalla scuola e dalle associazioni.
Sarà potenziata l'illuminazione pubblica nelle zone buie poco frequentate.
Il Nucleo comunale di Protezione Civile costituirà un importante strumento per la sicurezza del territorio.

Servizi sanitari sotto casa
Si lavorerà per il potenziamento della presenza sul territorio di strutture dell'ASL, sanitarie e di medici specialisti. La Protezione Civile, le scuole, le associazioni saranno dotate di materiale
di primo soccorso e di defibrillatori; sarà realizzata la necessaria formazione degli operatori addetti all'utilizzo di tali attrezzature.


IL PROGRAMMA IN 10 PUNTI


1. Abbattimento delle tasse comunali (Ici, Tarsu, acqua) per le famiglie con redditi bassi; fondo di solidarietà per famiglie in condizioni di particolare disagio.

2. Cooperative sociali per l'assistenza domiciliare e per la permanenza dei bambini a scuola dalle 7.30 alle 18.00 e asilo-nido.

3. Spazi verdi e campetti per giocare accessibili liberamente ai bambini e ai ragazzi; più attenzione per le periferie e rilancio delle due Piazze principali e della Rotonda come luoghi di aggregazione sociale; abbattimento delle barriere architettoniche

4. Nuova Chiesa nella zona di via Fermi e salvaguardia del verde pubblico e degli standard in zona Michitto. Centro culturale, laboratorio teatrale, cineforum aperto e nuova struttura polisportiva.


5. Patto per lo sviluppo con le istituzioni sovracomunali, le forze sociali ed imprenditoriali per valorizzare le risorse locali; sostegno ai giovani con idee di impresa innovative.

6. Riorganizzazione dell'ente comunale e formazione del personale; creazione di una struttura specializzata nell’individuazione e acquisizione di finanziamenti
regionali, nazionali e comunitari.

7. Città pulita. Rivisitazione della fallimentare esperienza dell’Unione dei Comuni; azioni contro l’inquinamento e a favore delle fonti di energia pulita, progettazione di un’efficace raccolta differenziata dei rifiuti.

8. Insediamento di un polo universitario nel complesso borbonico; creazione di centri di aggregazione per anziani, giovani, donne e famiglie. Centro polifunzionale nel Mulino Palomba.

9. Sicurezza del territorio con il potenziamento del servizio di vigilanza urbana e di ogni possibile forma di collaborazione con tutte le forze di polizia operanti sul territorio. Rafforzamento del servizio di protezione Civile.

10. Maggiori servizi sanitari sul territorio comunale, con nuove strutture Asl e poliambulatori specialistici. Defibrillatori e materiali di primo soccorso per la protezione civile, le scuole e le associazioni, per una sanità sotto casa.


Ad appoggiare la candidatura di Lucia Esposito ci sono cinque liste di centrosinistra più Udc, Nuovo Psi e Moderati.
Eccone il dettaglio:

6. DS: Annunziata Lucia, Celiento Giuseppe, D’Auria Alessia, Di Chiara Pietro, De Rosa Domenico, De Simone Domenico, Di Nuzzo Francesco, Durante Giovanni, Feola Pasquale, Gravina Giuseppe, Letizia Bartolomeo, Loffredo Sofia, Mazzarella Vincenzo,     Porcaro Bernardino, Raucci Carmela, Samaria Pietro, Santagata Pietro, Santoro Francesco, Vitale Geremia, Schettino Ilaria.

8. LA MARGHERITA: Tiscione Nicola, Esposito Giuseppe, Bernardo Pietro, Cicia Giovanni, D’Andrea Felice, Delli Paoli Anna, De Simone Francesco, Feola Francesco, Feola Vincenzo, Gherardelli Patrizia in Cinque, Maienza Pietro, Mazzarella Pietro Paolo Michele, Minutolo Domenico, Montisano Mauro, Palumbo Vincenzo, Puca Vittorio, Sacco Luigi, Tarallo Cira, Zampella Maria Immacolata, Zitiello Michele.

9. VERDI – SOCIALISTI DEMOCRATICI PER SAN NICOLA: Giaquinto Francesco (Sdi), Roano Antonio (Verdi), Matarazzo Alfredo (Sdi), Feola Maria Anna (Verdi) , Martucci Gerardo (Sdi), Di Fratta Tommaso (Verdi), Nigro Elviro (Sdi), Mettivier Vincenzo (Verdi), Preziuso Antonio (Sdi), Bironi Guido (Verdi), Raucci Luigi (Sdi), Possente Giovanna (Verdi), Pulcrano Mario Grazia (Sdi), Miranda Paolo (Verdi), Romano Giuseppe (Sdi), Scalera Andrea (Verdi), Tripaldelli Mauro (Sdi), Riccio Domenico (Verdi), Viggiano Vincenza (Sdi), Di Caprio Elpidio Antonio (Verdi).

10. COMUNISTI ITALIANI: Motta Salvatore, Amato Eufemia, Baglivo Milva, Brandi Antonio, Cantone Vincenzo, D’Angelo Arnoldo, Di Fuccia Massimiliano, Esposito Ernesta, Esposito Ernesto, Iengo Carlo, Marcoccio Cristina, Marseglia Cristian, Mazzone Luigi, Merenda Carmela, Pace Biagio, Pantaloni Armando, Petrillo Pietro, Schioppa Anna Teresa, Sforza Vincenzo, Simpatico Gennaro.

11. RIFONDAZIONE COMUNISTA: Panico Pasquale Massimiliano, Cataletti Nicola, Coppola Emilia, De Cristofaro Giulia, De Liso Valeria, Dell’Aquila Claudio, Di Dato Maria Rosa, Di Matteo Ambrogio, Gazzillo Bianca, Leone Giuseppe, Miranti Anna, Moriello Carmine, Pasquariello Rosario, Piombino Paolo, Rozza Francesco Antonio, Scalera Francesco, Verile Elisabetta, Visone Enzo.

14. NUOVO PSI: Ianniello Elena, Borrelli Antonio, Corazza Ciro, D’Agate Annalisa, D’Orso Katerina, Di Marcello Pietro, Faccettini Anna, Gallo Francesco, Iorio Maria, Lauritano Caterina, Lauritano Francesca, Lauritano Vincenzo, Pinto Carlo, Russo Giovanni, Venturino Salvatore, Solimene Cinzia, Vergognini Annalisa.

7. UDC: D’Ambrosio Gabriella, D’Andrea Nicola, Di Spazio Francesco, Feola Nicola, Guidotti Carlo, Letizia Giuseppe, Mastroianni Vincenzo, Mona Gennaro, Migliore Angela, Nigro Nicola, Paritario Vincenzo, Pastore Giuseppe, Pastore Maria Carmela, Pastore Tommaso, Pezzella Alberto, Ricciardi Domenico, Smiraglia Giuseppe, Troisi Vittorio, Verrillo Antonella.

12. I MODERATI -LA CITTA’ AL CENTRO: Gammella Anna, Comparone Donato, Biffone Filippo, Carbone Antonia, Casella Luana, D’Albore Vincenzo, D’Andrea Giovanni, De Vivo Bernardino, Di Mauro Luca, Feola Pasquale, Festosi Mario, Fusco Vincenzo, Iodice Silvana, Martucci Genoveffa, Mattioli Anna, Oliviero Enrico, Ramaglia Antonio, Santamaria Ciro, Secondino Antonio, Schioppa Domenico.


Lucia Esposito