15 anni fa morì Domenico Tranquillo

Fu due volte consigliere comunale e assessore. 
I versi, gelosamente conservati, che gli dedicò il nipote.
 


Quindici anni fa, il 30 maggio 2005, si spense, all’età di 82 anni, il Geom. Domenico Tranquillo, personaggio molto noto e stimato a San Nicola la Strada, dove era nato e sempre vissuto.

Funzionario di lungo corso del Genio Civile di Caserta, fu per due legislature consecutive consigliere e assessore comunale a San Nicola la Strada nelle fila della Democrazia Cristiana: nel periodo 1953-58 nella giunta del sindaco Gentile e nel 1958-62 nell’esecutivo guidato dal sindaco Lanzante.
Figura esemplare di genitore, dai radicati principi morali e religiosi, fu uomo dal carattere molto gioviale, dal sorriso sempre presente, amato da tutti per la sua innata simpatia e per la disponibilità che ne aveva animato l’esperienza pubblica e tutti i rapporti di amicizia. 
Nel ricordarlo con affetto, porgiamo la nostra vicinanza ai suoi figli, M.llo AM Arcangelo Tranquillo e Prof.ssa Maria Tranquillo, nonché ai suoi adorati nipoti Mimmo e Rosa Tranquillo e Luca, Carlo e Rosa Leone.

(Corriere di San Nicola) 


I toccanti versi che quindici anni fa gli dedicò il nipote, che oggi ci concede di pubblicare.

NON PIANGETE LA MORTE…SORRIDETE ALLA VITA


Ombre assolate di squallidi cipressi

Il silenzio assordante di fugaci ricordi…

La follia della Vita!

Memore dei nostri taciti discorsi

mi hai lasciato senza profonder verbo

il tuo amorevole testamento di vita.

Talvolta la mente colma le distanze, è proprio vero,

basta uno sguardo intenso, una mano sfiorata con le dita…

La bellezza della Vita!

Mi son chiesto invano per anni come l’uomo,

una macchina al contempo così complessa e fragile,

percepisse l’esistenza attraverso cinque scialbi sensi

che lo tengono ancorato alla quotidianità,

ma il tuo ultimo insegnamento mi ha rivelato

la profondità dell’anima,

la gioia di donare un sorriso…

La semplicità della Vita!

In cuor tuo avevi un disegno ben chiaro, limpido, distinto,

spesso difficile da comprendere

ma in quel letto di riposo mi hai sussurrato al cuore,

in silenzio, il tuo messaggio:

sappi che l’ho ascoltato

lo conserverò gelosamente

rimarrà per sempre nei nostri cuori

e cercherò di comunicarlo con tenace silenzio,

con piccoli gesti,

alle persone più care, te lo prometto …

L’autenticità della Vita!

 

Ripensando ai tuoi occhi, al tuo modo di fare, ai tuoi ideali,

mi accorgo di quanto si è ottenebrati verso

la verità dell’anima,

la grandezza della semplicità,

la gioia della malinconia,

di quanto riuscissi a capire i tuoi cari senza pronunciarti,

ma porgendo l’orecchio ai sentimenti, fingendo di non capire,

ma cogliendo sfumature di gesti, la voce dell’amore

L’essenza della Vita!

Ora che la tua luce mi indica il sentiero da seguire,

So che stai guidando la mia mano,

che mi sei accanto,

che sussurri all’orecchio del tuo eterno bambino parole di conforto,

mi sproni alla caparbietà

e spero mi aiuterai a cogliere i segnali che continuerai ad indirizzarmi,

proprio come quando il tuo corpo stanco ti vincolava in quei margini

troppo angusti per un tal animo nobile.

Inutile ringraziarti,

tanto non smetterai mai di stupirmi

giungendo dritto fin nei meandri del mio cuore.

È lì che custodirò gelosamente

i segreti dei tuoi gesti

la gioia dei tuoi occhi

il tuo eterno sorriso

Buona Vita, Mimì


Domenico Tranquillo