Michele Grauso, riposo eterno nel cimitero della sua città

Giungono a San Nicola la Strada le spoglie del giovane “basco verde” morto a Bologna lo scorso mese dopo due anni e mezzo di coma.

Fu vittima di un tragico incidente occorsogli nel 2017 presso la scuola di addestramento della Guardia di Finanza a Orvieto. 


I funerali sabato 6 giugno a Caserta nella chiesa del Buon Pastore. Subito dopo la salma verrà trasferita nel cimitero di San Nicola la Strada. 


Il parroco Don Franco Catrame gli ha dedicato un ricordo in una recente messa trasmessa in streaming dal Corriere di San Nicola.


Alle prime ore di Sabato 6 Giugno partirà da Bologna la salma del giovane agente di finanza Michele Grauso, originario di San Nicola la Strada, morto lo scorso mese in una struttura privata del capoluogo emiliano pochi giorni dopo essere stato dimesso dal reparto Covid dell’Ospedale Maggiore, dove era stato ricoverato dal 17 marzo.
Ma, pur essendo stata “catalogata” tra quelle determinate dal Covid su malati con patologie pregresse, la sua morte non è assolutamente legata al virus.
Il destino di Michele, infatti, si è rivelato tragico da quando, poco prima di mezzogiorno del 24 novembre 2017, fu colpito alla testa da un proiettile accidentalmente partito dall’arma di ordinanza di un collega mentre si trovava nella sua camera della scuola di addestramento della Guardia di Finanza a Orvieto, dove stava frequentando l’ultima settimana del “corso scorta”.
Da quel giorno, Michele è sempre stato in coma farmacologico, continuamente assistito dai genitori Lorenzo e Tina, che hanno tentato in tutti i modi di salvarlo, affidandolo di volta in volta, sin dal primo ricovero a Perugia disposto dalla Guardia di Finanza subito dopo l’incidente, a diverse primarie strutture specialistiche di riabilitazione esistenti in Italia (tra cui quelle di Roma e di Parma) ed ipotizzando anche un suo trasferimento presso una notissima clinica in Austria. 

La salma di Michele Grauso arriverà a Caserta, nella Chiesa del Buon Pastore, dove alle ore 11 saranno celebrati i funerali.
Al termine della funzione religiosa, sarà trasferita nel cimitero della sua città, San Nicola la Strada, dove sarà tumulata. 

Michele Grauso, che avrebbe compiuto 30 anni nel prossimo agosto, dopo aver conseguito il diploma di scuola superiore presso la Fondazione Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni si arruolò nel Corpo della Guardia di Finanza, prestando servizio in varie sedi del territorio nazionale, tra cui Roma e Bari, fino a diventare “basco verde”, cioè operatore specializzato in tecniche di polizia impiegato nei reparti antiterrorismo e pronto impiego.

Michele era buono, allegro, socievole: i social sono pieni di messaggi che ne fanno emergere un’immagine di “ragazzo speciale” che lascia un vuoto incolmabile nel cuore di chi lo ha conosciuto e un sentimento di profondo dolore nella città di San Nicola la Strada. 

Poche ore dopo la tragica notizia della sua morte, Michele Grauso fu ricordato con parole toccanti dal parroco di Santa Maria degli Angeli, Don Franco Catrame, nel corso di una messa trasmessa in streaming dal Corriere di San Nicola.

Giungano alla famiglia le più sentite condoglianze dal Corriere di San Nicola e da Nicola Ciaramella.

Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola

-Nella foto, l'ultima immagine di Michele Grauso aggiornata nel suo profilo facebook (15 settembre 2017). Michele si è spento il 9 maggio 2020.