Il sindaco Carlo Marino ha inaugurato, nell’area del Varco Reggia di fronte alla Chiesa di S. Antonio, la seconda postazione salvavita donata dalla FONDAZIONE LA CASA DELLA SPERANZA ONLUS

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A distanza di poco più di quattro mesi dal varo, il progetto “Caserta Città cardio-protetta”, nato dalla sinergia tra Comune di Caserta e Fondazione La Casa della Speranza Onlus, ha vissuto, nella tarda mattinata di venerdi 17 luglio, la sua seconda importante tappa.
Dopo l’installazione del primo defibrillatore in piazza della Prefettura, avvenuta lo scorso 3 marzo, la seconda postazione salvavita è ormai una realtà.

La cerimonia, come tutte le occasioni che vedono promotore il sodalizio presieduto dal Dr. Pietro Schettino, è stata molto semplice ma di altissimo contenuto e densa di significato per la cittadinanza.
Il Progetto “Caserta Città cardio-protetta”, infatti, si colloca in primo piano nel vasto programma condotto dalla Fondazione in tema di prevenzione, nella fattispecie nel campo specifico della cardio-protezione, attraverso la donazione e la sistemazione in luoghi pubblici strategici del territorio urbano di DAE, ovvero di quelle apparecchiature indispensabili per salvare e aumentare le possibilità di sopravvivenza per le persone colpite da arresto cardiaco.
I Defibrillatori Automatici Esterni, come si sa, analizzano automaticamente il ritmo ECG (elettrocardiogramma), determinano con precisione ed assoluta sicurezza se la defibrillazione è necessaria e possono essere usati anche da personale non sanitario, specificamente addestrato.
A tal’uopo, come il Dr. Pietro Schettino ha ribadito anche in questa occasione, la Fondazione si sta facendo carico, oltre che della donazione di defibrillatori (nove in totale quelli già autofinanziati, di cui due già impiantati), anche di una campagna di sensibilizzazione rivolta alla popolazione per spingerla ad apprendere le tecniche salva-vita previo corsi gratuiti di formazione BLSD certificata tenuti da medici e volontari della Fondazione e della Croce Rossa Internazionale. 

Oltre alla immancabile presenza del sindaco Carlo Marino, di cui va lodata la incrollabile fede in questo progetto di assoluta valenza sociale, hanno partecipato all’evento ovviamente il presidente della Fondazione La Casa della Speranza, Dr. Pietro Schettino, e, sempre per la Fondazione, il past-president Dr. Vincenzo Menniti, il presidente del Comitato Scientifico Prof. Angelo Pezzullo, il responsabile del progetto “Giovane Cuore” Dr. Boris Natale, la responsabile della segreteria Giulia Motti, i collaboratori Prof.ssa Paccone e Sig. Emilio Di Benedetto.

Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola