Molti cittadini, in mascherina e rigoroso distanziamento, alla Convention svoltasi alla Rotonda per la presentazione degli aspiranti di 5 Stelle alle cariche di sindaco e consigliere comunale.
Sannicolese con San Nicola la Strada nel cuore, l’esordiente candidata a sindaco, vinta l’emozione, è apparsa forte e determinata: “Sono qui a chiedervi fiducia perché sono veramente stanca di vedere persone che si candidano che hanno violentato questa città e che con istinto primordiale continuano a fagocitare tutto senza lasciare nulla alle prossime generazioni”.

L’arena della Rotonda Est ordinatamente predisposta per accogliere, a rigorose norme anti-covid, la convention organizzata da Movimento 5 Stelle di San Nicola la Strada per presentare la candidata a sindaco Tiziana De Chiara e i candidati al consiglio comunale delle due liste a sostegno, ovvero lo stesso M5S e la lista civica “Cittadini in evoluzione”.
Pezzo forte dell’incontro il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Luigi Di Maio, riferimento nazionale del partito pentastellato, in tour per sostenere la candidatura alla presidenza della regione di Valeria Ciarambino e il "si" al referendum.
A farla da padrone di casa il consigliere comunale uscente di 5 Stelle, Federico De Matteis, cinque anni all’opposizione e tanta voglia di continuare l’avventura.
Circa quattrocento persone, sedute e all’impiedi, hanno potuto esprimere il loro entusiasmo prima nell’ascoltare alcuni candidati delle due liste e poi, alla fine, l’abbronzatissimo ministro, giunto, applauditissimo, nel bel mezzo dei loro interventi, tutti ascoltati con rispettosa attenzione.

Ad aprire la convention Federico De Matteis, che ha fatto un rapido excursus dell’esperienza maturata in questo quinquennio quale esponente del massimo consesso civico; esperienza che “ci è stata molto utile per capire più a fondo i problemi, che ora passiamo ai nostri nuovi candidati per il prosieguo del nostro impegno per la città di San Nicola la Strada”.

Ha poi preso la parola Tiziana De Chiara, un po’ emozionata all’inizio del suo discorso e poi forte, precisa, veemente e determinata nel motivare la sua scelta di scendere in campo come aspirante sindaco. “Il mio lavoro di docente di lingue straniere mi aveva portato, dopo la laurea, a pensare di andare via. Perché qui molte opportunità per un giovane non ce ne sono. Ma non ce l’ho fatta a lasciare la mia città, perché qui sono le mie radici, qui sono le mie lacrime, qui è la mia gente ed io non intendo abbandonarla. Sono qui a chiedervi fiducia perché sono veramente stanca di vedere persone che si candidano che hanno violentato questa città e che con istinto primordiale continuano a fagocitare tutto senza lasciare nulla alle prossime generazioni. Rappresentare la mia città so che è un onore grandissimo, ma so che è anche un onere pesantissimo ed io metterò tutta me stessa in questo impegno, perché se voglio che qualcosa cambi deve cominciare da me e da tutti voi».

A seguire, autopresentazioni di alcuni candidati consiglieri, tra i quali ricordiamo Rita Migallo, di cui è noto l’impegno nelle associazioni e nell’arte (è nota bravissima attrice di teatro), Francesco Cimmino, co-pioniere dell’associazione culturale che tenne in gestione la biblioteca comunale nonché sostenitore della richiesta di riaprirla a tempo pieno, e tantissimi altri.

Dai problemi e dal programma per la nuova amministrazione di San Nicola la Strada, che è motivo esclusivo del nostro servizio di informazione, si è poi passati ai programmi per la regione e per l’Italia (referendum costituzionale per il taglio dei parlamentari), dei quali hanno parlato la candidata alla presidenza della Campania, parlamentari di 5 Stelle (senatore Agostino Santillo e altri) e, soprattutto, il ministro Luigi Di Maio, che, nell’invitare i cittadini sannicolesi a sostenere De Chiara e le due giovani liste al suo fianco, si è soffermato principalmente sull’importanza dei finanziamenti comunitari che sono stati concessi all’Italia a causa della crisi Covid e sull’importanza, secondo il suo parere, di votare per la riduzione dei deputati e senatori.

Per chiudere, un po’ di storia ed una nota.

-Luigi Di Maio era già stato a San Nicola la Strada il 19 maggio 2015 (era vicepresidente della Camera), accolto da M5S, in occasione delle precedenti elezioni comunali con Federico de Matteis candidato a sindaco e anche allora era con lui Valeria Ciarambino candidata alla regione.

-Diciamo "vai a quel paese" a quel tizio (preferiamo liquidarlo cosi, perché siamo educati) che, con arrogante e maleducato tono di rimprovero, mentre scattavamo le foto della fotogallery che segue, è venuto a rimproverarci perché gli toglievamo la visuale... Con noi che eravamo disciplinatamente dietro ad altri operatori, fotografi e giornalisti, accorsi da tutt’altre parti per l’illustre ospite senza sapere un cavolo di San Nicola la Strada, ignorandone l’esistenza anche sulla carta geografica. Ma vada a quel paese!, glielo diciamo ancora una volta. E abbia un po’ di riguardo e di educazione per chi sta lavorando gratis, con sacrificio personale e spirito di volontariato, per la città dove lui abita e forse della quale non sa scrivere neanche il nome. 

Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola