Auguri, anche se non ci sei più, Maestro Nicola D’Amelio

Fu incaricato, agli inizi del Duemila, dall’allora sindaco Pascariello, di formare la prima banda musicale della città di San Nicola la Strada. A pochi mesi dal compimento del favoloso progetto, fu stroncato da infarto all’età di appena 61 anni.


Nicola D'Amelio oggi avrebbe festeggiato il suo onomastico. Morì sedici anni fa, alla prematura età di 61 anni.
Lo conobbi durante gli anni di lavoro presso la storica Tipografia Saccone, di cui fu colonna portante.
Eccellente trombettista, agli inizi del duemila, per la sua riconosciuta bravura, fu scelto dal sindaco Pascariello per insegnare musica ai ragazzi sannicolesi e formare la prima banda musicale della città.
Lo stimavo molto. Persona affabile, educata, rispettosa, mi affezionai molto a lui. Diventammo amici. Ho avuto modo di dirlo alla sua figliola, D.ssa Anna D’Amelio, neo eletta consigliere comunale, in occasione della seduta di insediamento di ottobre. Le espressi il mio piacere di poter pubblicare un curriculum del suo adorato papà con le tappe più importanti della sua vita.
Ho avuto quanto desideravo. Ho atteso con ansia per poter ricordare il M° Nicola D’Amelio nel giorno che sarebbe stato il suo 77.mo onomastico.

Nicola D’Amelio nacque a San Nicola la Strada l’11/05/1943 da mamma Francesca Gallo e papà Ciro. Terzo di sei figli.

Nel 1951, in seguito alla prematura morte del padre, venne affidato alle cure dell’orfanotrofio S. Antonio di Caserta, in Via Giannone, sotto la direzione di Don Mario Vallarella.

Rimase in orfanotrofio fino al 1959. Qui imparò a leggere la musica e a suonare lo strumento flicorno sopranino sotto la direzione del maestro Pustorino.

Nel 1963 fu assunto come tipografo presso la Tipografia Saccone, di cui divenne colonna portante e dove lavorò fino al pensionamento avvenuto nell’anno 2000.

Fu anche stimato sindacalista, sempre distinguendosi per la sua condotta integerrima, sapendo trasmettere a tutti coloro che lo hanno conosciuto, e soprattutto alle sue figlie, l’onestà, la caparbietà, la presenza attiva.

Nel 1967 insieme al maestro Vincenzo Iacelli formò la banda musicale Iacelli in cui rivestì il ruolo di II maestro bandistico. Vi rimase sino alla sua morte.
Con questa banda, Nicola D’Amelio suonò a San Nicola la Strada in numerose manifestazioni religiose (Corpus Domini, Festa Patronale, Festa della Madonna della Pietà) e civili (commemorazione del 4 Novembre), oltre che in alcuni comuni limitrofi (Mezzano, Casertavecchia, Caiazzo, Tuoro, Santa Barbara, Caserta, ecc.) ed in altre province campane (Benevento, Avellino).

Agli inizi del 2000, il suo omaggio alla sua città.
L’allora sindaco di San Nicola la Strada, Angelo Antonio Pascariello, lo volle fortemente in capo al progetto di istituire corsi di preparazione musicale diretti alla formazione e costituzione di una banda musicale sannicolese.
Ce la mise tutta, notte e giorno, selezionando e formando i componenti di quella che, da lì a poco, sarebbe stata la prima banda musicale Città di San Nicola la Strada.
Purtroppo non fece in tempo. Il 30 luglio 2004, a causa di infarto, morì a Caserta alla prematura età di 61 anni.
Lasciò nello sconforto la moglie, Anna Teresa Landolfo, alla quale si era unito nel 1970, e le tre figlie Francesca, Anna Lisa e Piera.  


Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola