Il mio ricordo del Dr. Mimmo Bovienzo nel trigesimo della sua scomparsa

Uomo e professionista di grande spessore, appassionato di arte e di sport. Forte il suo carisma, ma di questa sua eccezionale virtù forse era soltanto lui a non accorgersene.
Mi consegnò una targa per la mia attività di giornalista in occasione della Festa della Primavera del 2018, fortemente voluta dal Cav. Alfonso Moccia, promotore dell’evento che celebra ogni anno la magia della musica napoletana. 

VIDEO
SU FACEBOOK 
https://www.facebook.com/nicola.ciaramella.79/videos/276418434283263


Un mese fa volò in cielo il Dr. Domenico Bovienzo, figura di mirabile levatura umana e professionale, personalità di rilievo nel mondo delle scienze agrarie (era stato agronomo della Reggia), appassionato di sport (era stato vicepresidente della Casertana calcio negli anni tra il ’93 e il ’96 culminati con la conquista della serie C2).
Fu anche amante di arti e di spettacolo, rispondendo sempre con entusiasmo ai richiami delle manifestazioni promosse da amici appassionati come lui.
Da giornalista, attento agli avvenimenti di terra casertana, pur non conoscendolo ancora di persona avevo sempre provato per lui stima ed ammirazione.
Lo conobbi il 23 marzo 2018 in occasione della Festa della Primavera, nota manifestazione dedicata all’amore per l’arte musicale e teatrale napoletana, che si svolse al Dancing Club Mango di San Nicola la Strada.
Il Dr. Mimmo (così lo chiamavano tutti) Bovienzo fu scelto dal Cav. Alfonso Moccia, promotore ed organizzatore dell’evento, per consegnarmi una targa che, a mia insaputa e con mia grande sorpresa, aveva deciso di assegnarmi per la mia lunga attività di giornalista nella amata terra sannicolese.
Mi affascinò la sua grande signorilità, il suo grande amore espresso per le cose belle del nostro territorio, la sensazione gaudente della sua vicinanza.
Diventammo amici in un attimo, spontaneamente, travolti da reciproca simpatia; cominciammo a parlarci spesso su facebook.
Del Dr. Domenico Bovienzo conservo il ricordo della sua cordialità, del suo esemplare senso del rispetto, della sua affabilità: tutte qualità di un uomo dal forte carisma. Più forte di quanto si possa immaginare. Perché del suo carisma forse non sapeva niente proprio lui. Solo lui non se n’era mai accorto. Ed è questo il segno più evidente della sua grandezza. 

Nicola Ciaramella