Speranza per Caserta per un fronte comune contro il biodigestore a Ponteselice

Importantissimo messaggio del coordinatore Danilo Giaquinto rivolto a  movimenti, associazioni e cittadini: "Dobbiamo assolutamente rilanciare la mobilitazione per evitare questo scempio"



«La visione di Speranza per Caserta sul biodigestore a Ponteselice non cambia e non cambierà. La vicinanza alla Reggia non farà altro che deturpare il nostro territorio Patrimonio dell’Unesco, per non parlare delle esalazioni di cattivi odori di cui inevitabilmente soffriranno i centri abitati limitrofi, tutto questo per dei soldi stanziati improvvidamente, ed i cittadini non possono soffrire a causa degli errori della politica.

Visto che l’Amministrazione è chiusa in un silenzio totale, probabilmente troppo occupata per i nomi della Giunta e delle importantissime poltrone delle provinciali, e il Presidente De Luca ci chiama “imbecilli” solo perché vogliamo evitare che dei soldi mal spesi danneggino un territorio, noi cittadini dobbiamo rilanciare la mobilitazione per evitare questo scempio che si vuole compiere in città.

Speranza per Caserta fa appello ai Movimenti, Associazioni e cittadini per ribadire insieme un “No al Biodigestore” in perfetta coerenza con le azioni politiche e civiche sviluppate fino ad oggi. Siamo pienamente consapevoli dell’importanza dell’impiantistica per la chiusura del ciclo integrato dei rifiuti: vorremmo soltanto che le scelte siano intelligenti, prudenti, sostenibili, condivise e non deleterie per la vivibilità cittadina. Stiamo organizzando manifestazioni, riunioni con associazioni ed incontri di sensibilizzazione, faremo tutto il necessario per evitare che l’interesse economico di questa politica superi l’interesse dei territori».

COMUNICATO STAMPA
Danilo Giaquinto, Speranza per Caserta  

©Corriere di San Nicola 
diretto da Nicola Ciaramella 

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