Un convegno "made" Basile

Tutto pronto per l’attesa e qualificata conferenza sulle emissioni elettromagnetiche a San Nicola, fortemente voluta dal presidente della commissione Igiene/Sanità. Conosceremo, finalmente, i dati emergenti dal pregevole lavoro di monitoraggio effettuato dall’amministrazione Pascariello.



Come preannunciato, si terrà martedì 10 ottobre, con inizio alle ore 18, presso il Salone Borbonico delle Conferenze, l’atteso convegno sul tema “Monitoraggio dei Campi Elettromagnetici a San Nicola la Strada”, fortemente voluto dall’instancabile e superimpegnato dr. Francesco Basile, presidente della IV commissione consiliare Igiene-Sanità-Ecologia-Nettezza urbana-Annona e delegato alle politiche sociali-pari opportunità-famiglie.

Qualificatissimo il tavolo dei relatori, tra i quali segnaliamo il prof. Antonio D’Onofrio, direttore del Dipartimento di Scienze Ambientali della Seconda Università di Napoli, il dr. Carmine Lubritto, responsabile scientifico del Progetto, nonché il dr. Raffaele Lauria, responsabile della sezione di Caserta del WWF.

Nell’occasione, è utile ribadirlo, saranno resi noti i dati emergenti dal pregevole lavoro di monitoraggio effettuato dall’amministrazione Pascariello sul territorio comunale a mezzo di apposita centralina; in altre parole, conosceremo finalmente i valori delle emissioni elettromagnetiche, in particolare di quelle relative alle antenne per la telefonia mobile, che interessano la nostra città e i ventimila abitanti che vi risiedono.

«Vorrei esprimere la mia personale soddisfazione e quella della Commissione Ambiente -ha dichiarato Basile in una lettera inviata alla nostra redazione- per lo spazio che il Corriere di San Nicola ha dedicato all’evento. A parte il lavoro svolto, di concerto con i responsabili del Dipartimento di Scienze Ambientali della SUN, sono convinto della bontà dell’iniziativa, perché rappresenta quello che ho sempre sostenuto debba essere fatto in termini di informazione alla Cittadinanza. Un dovere che deve essere ben fermo nell’attività di una amministrazione, in particolare se ci si trova a discutere di salute e pericoli eventuali che ad essa si possano ricondurre. Sono altrettanto convinto che quando si danno le giuste e corrette informazioni, anche eventuali turbative e strumentalizzazioni diminuiscono. Se penso alle proteste popolari che hanno caratterizzato alcuni comuni a noi vicini, posso senz’altro affermare che avere attivato il progetto ed aver sempre provveduto a rendere le dovute notizie, ha garantito un confronto corretto e la tranquillità alla cittadinanza. Grazie anche alla collaborazione degli organi di stampa, che hanno riservato alla questione una attenzione obiettiva e puntuale. A tal proposito, senza nessuna polemica, vorrei chiarire che i dati derivanti dal monitoraggio, già da tempo disponibili sul link del Comune, sono pubblicati con uno scarto di 24 ore o poco più e non di sette-otto giorni come detto da qualcuno. Tale differenza è dovuta al controllo che i tecnici operano, per evitare errori, quindi per garantire i corretti rilievi. Ritengo inoltre irragionevole affermare che sia inutile la conoscenza dei dati di una settimana precedente o del mese precedente. Essi sono invece una fonte dinamica per la valutazione dell’impatto sul territorio dei CEM, a detta degli stessi esperti della SUN».

nc

(nella foto: Francesco Basile, consigliere di maggioranza del gruppo Intesa, acclamato artefice dell'iniziativa)