Ciak si gira: finalmente “Libero di volare”

Il primo film sulla terra dei veleni sarà disponibile a partire da lunedì 20 dicembre su Amazon Prime e Google Play.

Il film nasce da un’idea di Vincenzo Carvelli, soggettista e protagonista; nel cast anche attori professionisti, fra cui Franco Neri e Daniela Fazzolari.

Tante volte il corriere di San Nicola ha dedicato articoli a Crotone, Terra dei veleni, dove da anni, nell’indifferenza delle istituzioni, ex fabbriche hanno sotterrato rifiuti tossici, tanto che oggi la città ha uno dei numeri più alti di malati di tumore.

Per poter comprendere fino in fondo il dramma di questa terra, basta leggere Crotone ci mette la faccia, articolo dedicato dal nostro giornale all’omonima associazione, da cui il film trae spunto, poi Vincenzo Voce e la terra dei veleni, l’attuale sindaco della città, docente e Ingegnere da anni impegnato contro i fasulli tentativi di bonificare il territorio, la finta bonifica a Crotone e poi ancora Crotone: peggiora lo stato di Pertusola, uno dei siti più inquinati d’Europa.

Ed è proprio da vicende realmente accadute, che il film trae spunto, e lo fa per raccontare una storia, spesso dimenticata, per denunciare attraverso il cinema, ciò che è accaduto, e che accade ancora oggi a Crotone. Abbiamo intervistato Fabio Mancuso, regista, sceneggiatore e produttore di “Libero di volare”.

Le riprese del film sono iniziate nell’ottobre dello scorso anno, con diverse difficoltà, dovute alla pandemia. Le scene si svolgono fra Crotone, alcune località di Lorica nella Sila e Isola di Capo Rizzuto, la mia terra d’origine Ci spiega Mancuso.

Dario, il protagonista del film è un giovane crotonese, che organizza manifestazioni per protestare contro l’indifferenza che regna nella città, riguardo ai veleni sotterrati; Scoprirà di essere anch’egli vittima di quel male, cui pochi sfuggono, purtroppo. Continuerà a lottare, incontrerà l’amore e dimostrerà che vale sempre la pena ribellarsi per vivere ed essere liberi.

Fabio Mancuso fondatore dell’associazione cinematografica Cineisolaproduction, ha diretto “Libero di volare”, mentre le riprese sono state affidate alla Monnalisa Group, l’audio a Luca Mendicino.

Vincenzo Carvelli è un giovane attore crotonese, che inizia a recitare fin dall’adolescenza, fondando una compagnia teatrale nella sua città. Si forma fra corsi di recitazione e agenzie cinematografiche nella capitale, prendendo parte a “La vita promessa” di Ricky Tognazzi, “Padre Nostro” di Pier Francesco Favino, “Come una madre” con Vanessa Incontrada. Il ventisettenne, oltre al teatro si dedica al musical e al canto, infatti, a breve, uscirà un nuovo lavoro discografico, “A tre passi da te”. È stato lui a elaborare il soggetto del film, e a mettere insieme tante storie realmente accadute, dando vita, con il regista a “Libero di volare”, il film che si prepara a fare il suo debutto, per ora, su piattaforme in streaming.

Fabio Mancuso ha già lavorato con i fratelli Vanzina e ha seguito le lavorazioni di numerosi set di importanti registi; a tredici anni girava cortometraggi e a soli vent’anni ha fondato CineIsola Production, casa cinematografica che ha anche prodotto Questioni Economiche (2013), Tutto il Mondo è Paese (2014), Ricchi e Contenti (2015), E Adesso Guai (2016) e Dalla Padella alla Brace (2017). Ha frequentato la Fonderia delle Arti di Roma

Nel cast oltre a Neri e alla Fazzolari, Antonio Tallura, Gianni Ciardo, Paolo Marra, Rino Rodio e Marcello Arnone. Tra i giovani protagonisti crotonesi ci saranno Vincenzo Carvelli, Andrea Calabretta e Giuseppe Calabretta. Il film ha visto la luce anche grazie ad Alessandra Angotti e Lorenzo Bruno, aiuti regista, alle numerose figure dietro le quinte, alla Monnalisa Group, alle comparse, a chi ci ha creduto e a chi ha voluto ad ogni costo un film documento, che arrivasse a tutti. Infine, i comuni di Crotone, Scandale, Isola di Caporizzuto, Crotonei, Rocca di Neto, la Fertec srl e altre aziende private locali sono stati al fianco di questo fantastico cast, stanziando aiuti economici per la realizzazione della pellicola.

Lunedì 20 dicembre, il film sarà presentato in conferenza stampa nella città di Crotone, ma il regista spera che questa produzione possa valicare i confini crotonesi. Dal 20 dicembre, il film sarà disponibile sulle piattaforme Amazon Prime e Google Play, mentre la Rai sta valutando la possibilità di trasmetterlo prossimamente. Le premesse sono ottime: Per ora “Libero di volare” non è sono solo parole, ma il film è sottotitolato in inglese ed è candidato al David di Donatello.

L’altra speranza del regista è che il film diventi un monito per le nuove generazioni, e che serva a risvegliare le coscienze, soprattutto dei giovani. Facciamo nostro il suo desiderio, augurando al film un grosso in bocca al lupo e soprattutto grandi ali per essere “Libero di volare”.

Giovanna Angelino 
©Corriere di San Nicola

Link al trailer

https://youtu.be/nD-1FaTg-zw