Doppi auguri al nuovo parroco Don Antimo Vigliotta

La cerimonia di insediamento, presieduta dal Vescovo, si è svolta il 21 settembre, giorno in cui la nuova guida di Santa Maria degli Angeli in San Nicola la Strada ha festeggiato anche il 12° anno di sacerdozio.
Chiesa gremitissima e bellissimo messaggio ai fedeli: «Aiutiamoci a conoscerci e portare avanti il cammino che già avete intrapreso».

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Mercoledi 21 settembre, nel giorno del dodicesimo anniversario della sua ordinazione sacerdotale, Don Antimo Vigliotta ha fatto il suo ingresso ufficiale quale nuovo parroco in Santa Maria degli Angeli.
Una “chiesa madre” di San Nicola la Strada presenziata da autorità cittadine e associazioni, gremitissima di fedeli (tra cui molti provenienti da Maddaloni, dove Don Antimo ha svolto per cinque anni il ruolo di guida della parrocchia di S.Margherita), con un altare ricco di presbiteri, diaconi e accoliti, ha fatto da cornice alla cerimonia di “presa di possesso canonico” presieduta dal vescovo della diocesi di Caserta.

Ad accogliere il nuovo parroco, oltre a S.E. Mons. Pietro Lagnese e al cancelliere vescovile Giuseppe Di Bernardo, il vicario generale Gianni Vella, i sacerdoti Don Filippo Frattolillo, Don Antonio Traviso, Don Carmine Ventrone, Don Michele Tagliafierro, Padre Leonardo Cuccurullo, Padre Andrea L'affitto, il Sacramentino Don Pierangelo Marchi, nonché i diaconi Don Michele Tagliafierro, Don Raffaele Santamaria, Don Biagio Ferrante, Don Lino Tiscione, Don Alessandro Augusto, Don Antonio Esposito e Domenico Pontillo (prossimo sacerdote e cerimoniere dell’evento).

In rappresentanza del Comune, il sindaco Vito Marotta, il comandante della polizia locale Alberto Negro, il coordinatore della protezione civile Ciro De Maio.
Presenti l'Arciconfraternita di San Nicola di Bari e SS. Rosario con in testa il priore Pietro Ianniello, gli Accollatori San Nicola con in testa il presidente Giuseppe Costantino, il consiglio parrocchiale con la rappresentante Federica Gambardella, rappresentanti di associazioni (tra cui l’Associazione N.S. di Lourdes guidata dal presidente Nicola Fiorito).

Dopo il saluto iniziale di Mons. Lagnese, che ha spiegato il motivo dell’avvenimento, di particolare rilievo nella vita di una comunità, il cancelliere vescovile Don Giuseppe Di Bernardo ha letto la bolla di nomina, dando inizio alla procedura di insediamento del nuovo responsabile della parrocchia.

La Messa Solenne, animata dalla Polifonica della Parrocchia di S. Maria degli Angeli diretta dal M° Mariarosaria Natale con Angelica Narducci all'organo, è stata officiata dal vescovo, assistito, tra gli altri, da Don Antimo Vigliotta.
Nella sua omelia, Mons. Lagnese ha ringraziato il precedente parroco Don Franco Catrame e ha chiesto a Don Antimo di non stancarsi nel proseguire il suo cammino, continuando, stavolta, “come missionario a San Nicola la Strada e per strada e nella casa”. 
Ricordando, poi, l'ingresso di Don Antimo nel presbiterato avvenuto dodici anni fa, nel giorno di S.Matteo, e "sposandolo" con l'avvenimento di oggi, ha rivolto al nuovo parroco calorosi "doppi auguri".

Al termine della celebrazione eucaristica, hanno porto il loro benvenuto una rappresentante del consiglio pastorale, una rappresentante della Caritas diocesana e il sindaco.

Infine, parola a Don Antimo Vigliotta, che si è rivolto ai presenti con questo bellissimo messaggio:

«Carissimi sorelle e fratelli della comunità parrocchiale di “Santa Maria degli Angeli”, con umiltà e spirito di obbedienza ho accolto la nomina a vostro parroco da parte del nostro Vescovo Pietro, a cui va il mio immenso grazie per la fiducia accordatami.
Ancora una volta Dio si fida di un umile sacerdote per annunciare il Vangelo. È sempre Dio che rende capaci le persone che sceglie. Vengo davvero con spirito di umiltà e servizio in mezzo a voi con l’unico scopo di edificare la Chiesa mediante l’annuncio del Vangelo.

Questa sera ho doppiamente rinnovato le promesse sacerdotali: 12 anni fa venivo ordinato sacerdote da Mons. Pietro Farina. A lui e a tutti coloro che mi hanno accompagnato nella formazione (Mons. Giovanni D’Alise, don Luigi) rivolgo

una preghiera particolare. Lo faccio ogni anno! Sono sicuro che dal paradiso vegliano sul mio ministero.

Un abbraccio sincero al mio confratello don Franco che in questi anni mi ha preceduto e in modo attento e premuroso si è preso cura di tutti e ciascuno.

Un grazie a tutti i confratelli, sacerdoti e diaconi, che questa sera hanno pregato insieme a noi, in modo particolare al carissimo don Filippo; sono certo che collaboreremo in modo fruttuoso in tema Caritas e Missioni (annuncio, nell’occasione, che il 20 ottobre nella chiesa di S.Maria degli Angeli celebreremo per la diocesi di Caserta la Giornata Missionaria Mondiale).

Alla comunità di “Santa Margherita” il mio più sincero e affettuoso grazie per come abbiamo insieme vissuto e affrontato ogni situazione: sono maturato molto, ho imparato tanto e questo è solo merito di tutti coloro che in questi cinque anni ho incontrato sul mio cammino.

Già da ora prego per tutti voi, sorelle e fratelli sannicolesi, e chiedo dal profondo del mio cuore di pregare per me: solo insieme, ciascuno vivendo in pienezza il proprio ministero, missione, doni, carismi potremo costruire la civiltà dell’amore seguendo Cristo e il suo Vangelo, adoperandoci per il bene comune e l’attenzione verso tutti. Si, tutti: nessuno deve essere escluso dalla nostra azione pastorale!

Siamo tutti sulla stessa barca: e qui ci capiamo!
Questo lo dico perché tante volte mi è stato detto: “Don Antimo, so che non hai tempo… quando ti è possibile, puoi passare a casa per una benedizione, portare la Comunione…?”.

Ma un prete, ancora di più un parroco, per cosa deve aver tempo?
Mi viene alla mente un passaggio di una canzone del 1968 “Azzurro”: 
'Sembra quand'ero all'oratorio con tanto sole, tanti anni fa;
Quelle domeniche da solo in un cortile, a passeggiar; 
Ora mi annoio più di allora neanche un prete per chiacchierar'.

Io, grazie all’aiuto e alla vicinanza di tutti e ciascun, vorrei avere questo tempo per “chiacchierar”: visita agli ammalati, tempo per l’ascolto, le confessioni, stare con i giovani, le famiglie… in breve il tempo per non essere indifferente a ciò che accade in noi e intorno a noi e poter tendere le nostre mani verso i poveri. 

Aiutiamoci a conoscerci e portare avanti il cammino che già avete intrapreso, seguendo le indicazioni che la Chiesa ci dona per mezzo di Papa Francesco e del nostro Vescovo Pietro.


Mi sento di dire che mi impegno non per la prestazione, ma per relazione; non l’accondiscendenza, ma la vocazione; non il singolo, ma la persona nella comunità; non la popolarità, ma l’obbedienza al Padre.


Camminiamo insieme sulla strada che Dio ha tracciato per noi con la protezione materna della Vergine Maria, Regina degli Angeli e San Nicola nostro Patrono.

Auguri e buon cammino a tutti noi!
».

Dopo la lettura e le firme (da parte del vescovo, del nuovo parroco, del vicario generale, del cerimoniere, di tre rappresentanti della comunità e del sindaco) del verbale redatto dal cancelliere vescovile, gioioso momento di convivialità sull’ampio sagrato esterno della chiesa, con taglio della torta e stappo di spumante. A partecipare, prima del suo congedo, anche il vescovo.

Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola

GALLERIA FOTOGRAFICA
(FOTO e RIPRESE VIDEO realizzate da Biagio Pace e Nicola Ciaramella) 


 
 


Don Antimo Vigliotta è nato a Maddaloni il 18 febbraio 1984.

Ha studiato presso il Liceo Scientifico di Maddaloni e, subito dopo la maturità, alla facoltà di scienze ambientali. Entrato in seminario, a Caserta, per l'anno propedeutico, nel settembre 2004 ha iniziato il percorso di formazione presso il Pontificio Seminario Campano Interregionale a Posillipo. Ha concluso gli studi nel 2009. Licenziando in teologia biblica.
Dopo la nomina a diacono, avvenuta il 25 marzo 2010, è stato ordinato sacerdote il 21 settembre 2010 per mano del vescovo Pietro Farina (nell’occasione del suo insediamento, ricorre, dunque, il 12.mo anniversario della sua ordinazione sacerdotale).
Dal 2009 al 2012 è stato economo del seminario diocesano.
Dal 2012 al 2017 ha guidato come parroco la comunità di Nostra Signora di Loreto in Maddaloni (dal 2015 ha svolto l’incarico anche di co-parroco nella parrocchia S. Maria Madre in Maddaloni).
Sempre nel 2015, è stato direttore dell’ “ufficio migrantes” diocesano.
Il 4 novembre 2017 è stato trasferito come parroco nella parrocchia S. Margherita in Maddaloni.
Dal 15 febbraio 2022 è direttore della Caritas diocesana.  



Tutti i parroci di Santa Maria degli Angeli negli ultimi due secoli:

-1820/1825 Gioacchino De Rosa
-1826/1844 Raffaele Sorbo
-1846/1868 Filippo Raffone
-1868/1880 Luca Nacca
-1880/1894 Filippo Ciaramella
-1894/1907 Michelangelo Leone
-1907/1925 Clemente Papa
-1925/1930 Agnello Zampella
-1930/1938 Giuliano Ristoro
-1938/1952 Gennaro Cecere
-1954/1970 Domenico D’Andrea
-1971/1990 Antonio Pasquariello
-1990/2012 Pasquale Lunato (è stato unico parroco della storia ad aver guidato entrambe le parrocchie sannicolesi)
-2012/2016 Marco Fois
-dal 3/7/2016 al 18/9/2022 Francesco Catrame
-dal 21/9/2022 Antimo Vigliotta 

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