Halloween, la zucca in tutte le salse

…ma attenzione agli estremisti cattolici...

La festa di Halloween ogni anno è accompagnata da polemiche: qual è la migliore ricetta per cucinare la zucca?

La zucca ha mille proprietà, non è molto calorica e si presta bene alla realizzazione di diversi piatti, dai dolci ai contorni, antipasti, primi, secondi, dessert. Per chi ama salvaguardare la salute, la zucca è ricca di vitamine e sali minerali, è un ottimo antiossidante, stimola la digestione e ci aiuta a eliminare i liquidi e le tossine.

Ma scopriamo le ricette più invitanti e prelibate.

-         Cubetti al forno con gorgonzola e formaggio;

-         Pasta e zucca

-         Riso e zucca

-         Crema di zucca

-         Pancetta, funghi, formaggio caprino, uova e patate

-         Ciambelle con zucca

-         Riso al forno ai quattro formaggi

-         Zucca arrostita

-         Zucca con olive, cipolle e pomodorini datterino, panatura a base di pane e formaggio grattugiato

-         Risotto zucca funghi e salsiccia

-         Zucca e patate al forno

-         Tagliatelle zucca e pancetta

-         Fusilli zucca e pistacchi

-         Parmigiana di zucca

-         Cotolette di zucca

-         Zucca fritta

-         Zucca con glassa dolce di sesamo e soia

-         Zucca in padella al rosmarino

-         Gnocchi di zucca e speck

-         Zucca in pastella

-         Rigatoni zucca castagne e pancetta croccante

-         Cupcakes alla zucca

-         Muffin alla zucca

-         Cheesecake alla zucca

-         Frittelle di zucca dolci

-         Torta di zucca

-         Biscotti alla zucca

-         Cappuccino di zucca

L’elenco sarebbe ancora molto lungo e chi ama il buon cibo può sbizzarrirsi e creare davvero degli ottimi piatti da condividere con amici e parenti.

Ma alle gioie della tavola ogni anno si contrappongono i dubbi e i sensi di colpa: cucinare la zucca oppure utilizzarla per allontanare gli spiriti e per celebrare l’occulto?

Su cosa rappresenti davvero la festa di Halloween è ancora un mistero per molti, tanto che si improvvisano molte interpretazioni. Ma la società del consumismo non ha dubbi, è una festa che bisogna celebrare.

Non ci sono riferimenti precisi e certi riguardo questa ricorrenza, e per questo si ama spiegare ai bambini che è tutto uno scherzo: dolcetto o scherzetto? Ci si veste da vampiri o streghe per scacciare gli spiriti o per celebrare qualcosa, ma non ricordiamo bene cosa. L’importante è festeggiare. D’altra parte il giro d’affari legato ad Halloween supera ogni anno i 250 milioni di euro e coinvolge fino a 17 milioni di italiani.

Circa l’origine e il significato della festa celebrata la notte del 31 ottobre si brancola nel buio e nemmeno il web sa spiegarci bene di cosa si tratti, o meglio le opinioni sono discordanti.

Dal punto di vista religioso (anche se alcune correnti di pensiero legano Halloween proprio a origini cristiane), molti simboli come le streghe, la luna piena, i vampiri, gli zombie, celebrano la morte e le tenebre. E la notte a cavallo con Ognissanti sarebbe proprio quella dedicata al male e ai riti satanici. Magia nera e stregoneria, dunque, sono i significati che la chiesa attribuisce alla festa di Halloween.

Il web contribuisce a creare confusione, tanto che in rete si trova di tutto, spiegazioni fantasiose, la si liquida come la festa dei bambini e cose del genere. Il titolo di un articolo on line parlava addirittura di “estremisti cattolici” (quante ne inventano!) per spiegare che si tratta di una festa innocua, per cui che male c’è a divertirsi?

Attenzione, allora, agli estremisti cattolici perché sono pericolosi, se ne incontrate uno potrebbe porgere l'altra guancia, cedervi insieme alla tunica anche il mantello e perdonarvi se fate i cattivi. Questa strana e nuova specie di cristiani in via d’estinzione frequenta la chiesa e magari mette in pratica i veri valori cristiani, credendoci addirittura.

Inoltre, gli estremisti cattolici potrebbero ricordare, ai celebranti dell’apparire e del lusso ad ogni costo, che dio è nato in una mangiatoia.

Si scherza con ironia e nel rispetto del pensiero di tutti. Nel costante desiderio di accrescere e diffondere il pensiero libero e critico.

Amiamo la vita e non la morte dell’anima, preferiamo celebrare il coraggio e non la paura, la luce anziché le tenebre.

Infine, anche le buone ricette ci deliziano, e preferiamo mangiare la zucca e non svuotarla per apporvi una luce… in fondo, di zucche vuote ce ne sono fin troppe!

Giovanna Angelino 
©Corriere di San Nicola
Scrittrice e Copywriter SEO
Editorialista presso meer.com/it
dirige lifestyleslow.com
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