LoUttaro su “Striscia la Notizia”



I reporter “d’assalto” di Canale 5 hanno realizzato un dossier sulla vicenda che andrà in onda nei prossimi giorni.



La marcia di protesta dei cittadini che sono scesi in strada contro la discarica LoUttaro è stato anche un evento mediatico dalla vaste proporzioni. Almeno cinque le emittenti televisive provinciali e nazionali presenti per tutto il tempo della marcia. C’era la televisione di Stato con il Tg regionale della Campania e c’erano tutte le emittenti locali. Anche la carta stampata era ben rappresentata con giornalisti e cinefotoperatori. Ma la presenza che più di tutti attirerà gli ascolti e l’audience è sicuramente quella della troupe televisiva di “Striscia la Notizia”. La troupe di Canale 5 è venuta in Terra di Lavoro per organizzare due servizi televisivi: uno a Castelvolturno presso la discarica Bortolotto, altro esempio di disastro ambientale i cui effetti malefici ricadono ancora una volta sui cittadini inermi, e l’atro a San Nicola la Strada per la discarica Lo Uttaro. “Ho intenzione di far conoscere a tutti gli italiani le terribili condizioni in cui i cittadini di San Nicola la Strada, Caserta, Maddaloni e San Marco Evangelista, in totale circa 200.000, sono costretti a vivere a causa della discarica che Bertolaso vuole imporci”. È quanto aveva promesso nei giorni scorsi il presidente interregionale dell’associazione ambientalista “Casa Nostra”, Luciano Caiazza, referente, tra l’altro, anche di Astrambiente, che ha così mantenuto fede a quanto annunciato. Nei prossimi giorni, dunque, Striscia la Notizia manderà in onda il servizio realizzato alla Uttaro. “I repoter d’assalto di Canale 5” -ha aggiunto Caiazza-  sono i fustigatori ed i castigatori dell’immobilismo e del menefreghismo italico”.

La problematica relativa alla Uttaro ha, intanto, raggiunto livelli paradossali: da una parte i politici che approvano un documento in consiglio comunale dove, pur condividendo la provincializzazione dei rifiuti, dicono no alla costruzione della nuova discarica, dall’altra parte i vertici di Provincia e Comune di Caserta che, ignorando la volontà dei cittadini, continuano imperterriti nella loro strada, che potrebbe presto essere sbarrata dall’intervento della Magistratura.

(Nunzio De Pinto)