UTTARO: SOLDI PER IL TAR CERCASI



Vicenda “Lo Uttaro”: sottoscrizione pubblica per raccogliere 2500 euro occorrenti per presentare ricorso al tribunale amministrativo del Lazio.

 

L’idea, come al solito, è di Roano. Il segretario cittadino dei Verdi, nonché presidente del comitato cittadino che sta lottando contro l’apertura della megadiscarica in località LoUttaro, ha pensato di ricorrere alla sottoscrizione pubblica per raccogliere i soldi occorrenti per presentare l’annunciato ricorso al Tar del Lazio (l’unico competente in materia di atti emanati dal commissariato straordinario per l’emergenza rifiuti) avverso l’ordinanza del 13 gennaio 2007 in cui si individua la cava “Mastropietro” quale sito per la raccolta dei rifiuti.

Per l’intera giornata di domenica 25 febbraio (e probabilmente anche per le successive), dunque, i cittadini avranno la possibilità di partecipare all’iniziativa, versando cinque euro presso gli stando allestiti all’esterno delle due chiese di Largo Rotonda e Piazza Parrocchia.

Al raggiungimento della cifra necessaria di 2.500 euro contribuiranno, con analoghe iniziative,  anche i comitati cittadini di Puccianiello, Maddaloni e San Marco Evangelista.

A condurre le procedure per il ricorso è stato incaricato l’avvocato Luigi Adinolfi di Caserta, ambientalista convinto, che ha confermato la assoluta gratuità della sua prestazione professionale.

Da notare, infine, che azioni legali al riguardo verranno intraprese anche dal comune di San Marco Evangelista. Sorprende, invece, che nulla del genere sarà fatto dal comune di San Nicola.

(Nella foto, un momento della messa celebrata lo scorso 11 febbraio dai due parroci sannicolesi sul luogo dove sorgerà la megadiscarica)