I Ponzio Pilato della sinistra...


Ecce Homo, dipinto di Antonio Ciseri: Ponzio Pilato (la Sinistra casertana di oggi) presenta un Gesù di Nazareth (i cittadini del "quadrilatero della morte") flagellato alla gente di Gerusalemme...

CASO “LOUTTARO”- Castropignano, 5 marzo, una triste serata. La vergognosa pantomima del centrosinistra al Comune di Caserta ha finalmente chiarito da che parte stanno il sindaco e il presidente dell’amministrazione provinciale...

La vergognosa pantomima del centrosinistra al Comune di Caserta andata in scena nel corso del consiglio comunale che aveva per oggetto la revoca del protocollo d’intesa sottoscritto da Petteruti e De Franciscis, ha finalmente chiarito da che parte stanno il sindaco e il presidente dell’amministrazione provinciale. Oramai non li sostengono più nessuno. Una buona parte del mondo sindacale, quello importante della CGIL che sta dalla parte dei lavoratori offesi e mortificati da questa indegna decisione, ha voltato le spalle a chi non applica il diritto costituzionale alla salute dei cittadini, a chi calpesta la legalità e la trasparenza. Altrettanto hanno fatto le associazioni ambientaliste, nessuna esclusa, e i comitati civici. Un discorso a parte meritano i partiti che oramai sono sempre più lontani dai cittadini da diventare essi stessi controparte da combattere ed abbattere. Se l’appoggio alla Uttaro voleva significare un modo per restare aggrappati al potere, alle poltrone, ci sono perfettamente riusciti, ma a che prezzo lo vedranno fra breve. Fischi, lazzi, urla sono solo un piccolo anticipo su quello che può loro capitare quando andranno a fare passerella per questa o quella manifestazione. La triste serata di lunedì ci ha ricordato un brutto episodio della Cristianità, quando Ponzio Pilato si lavò le mani e, in pratica, consegnò Gesù Cristo al supplizio della Croce. I partiti del centrosinistra casertano, nessuno escluso, hanno rappresentato il Governatore romano Ponzio Pilato che, nell’occasione, ha mandato a morte i cittadini di Caserta, San Nicola la Strada, Maddaloni e San Marco Evangelista (raffigurati da Cristo). La rappresentazione non vuole essere blasfema assolutamente, ma il modo con il quale si sono comportati i partiti di centrosinistra (quegli stessi partiti che avevano tanto insistito per le primarie a Caserta e quando viene fuori dall’urna il nome di Petteruti lo vogliono fare fuori; quegli stessi partiti che alle primarie hanno chiesto un contributo ad ogni elettore che si è presentato a votare e non si ha più conoscenza di che fine hanno fatto tutti quei soldi), è riprovevole e va stigmatizzato. Mentre a Vicenza il popolo di sinistra segue un’intera città nel suo becero “antiamericanismo” travestito da pseudo pacifismo, qui se ne frega dell’alto tasso di mortalità tumorale. A questo punto della situazione, i segretari cittadini di Rifondazione, Comunisti Italiani, Margherita, Verdi, Democratici di Sinistra che nei comuni di San Nicola la Strada, San Marco Evangelista e Maddaloni si sono dichiarati contro la discarica LoUttaro, considerato che i segretari provinciali e quelli della città di Caserta si sono pronunciati completamente a favore della discarica, debbono trarre una sola conseguenza: dimettersi ed aprire la crisi politica a livello provinciale dei rispettivi partiti. In caso contrario chi crederà più in loro ? Chi li farà più partecipare alle riunioni dei comitati civici ? L’incapacità politica a comprendere le ragioni del popolo, espressa dai due massimi esponenti del Comune e della Provincia, è oramai palese. “PRENDITELA CON ME”. Con tale slogan, il Presidente della Amministrazione Provinciale di Caserta, Alessandro De Franciscis, titolava manifesti post elettorali, con i quali invitava tutti i Cittadini della Provincia di Caserta a manifestare disapprovazione e disappunto circa la gestione di problematiche di interesse pubblico. Ora i 200.000 casertani della conurbazione interessata dalla Uttaro sanno da chi andare a chiedere spiegazioni.

Nunzio De Pinto