LA FIEREZZA DI UN PRESIDIANTE


Le riflessioni di Antonio Rossi, “spazzato via” dai poliziotti insieme alla moglie: “Sono certo di essere nel giusto in questa lotta contro la discarica illegale!".


«Egregio direttore,
stamattina alle ore 05.00 ingenti forze di polizia hanno spazzato via con la forza il presidio di cittadini, tra i quali il sottoscritto e consorte, trascinando via dai cancelli della maledetta discarica Lo Uttaro cittadini inermi che manifestavano pacificamente la loro opposizione alla apertura della maxi discarica, trattandoli come dei criminali armati di tutto punto con scudi, manganelli, caschi, manette ecc.
Erano almeno duecento i poliziotti contro si e no trenta pacifici cittadini che manifestano per la vita contro la morte che avanza sempre di più nel nostro territorio: in proporzione ai tanti camion che dopo un po’ hanno cominciato a sversare il loro carico infetto e nauseabondo (non piombato, anzi aperto) emanando un odore spaventoso.
Noi abbiamo fatto il possibile per resistere, ma le forze dell’ordine erano troppo impari ed abbiamo dovuto arretrare: siamo rimasti in balia dei poliziotti mentre i camion portatori di ulteriori tumori, malattie, allergie continuavano a sversare...
Abbiamo perso perché i cittadini non erano presenti sul posto, dormivano beatamente mentre i loro destini di morte si compivano con un atto di imperio e prevaricazione di ogni legalità. Spero che nessuno di loro dovrà pentirsi un giorno di questa loro inettitudine e menefreghismo sul problema discarica, perchè sicuramente aumenteranno nelle nostre famiglie tumori ed altre gravissime malattie, a parte che non potremo più aprire balconi e finestre perchè rischieremmo di morire soffocati dalla puzza.
Io sono fiero di essere stato lì questa notte insieme a mia moglie, perché sono certo di essere nel giusto in questa lotta contro la discarica illegale; sono fiero di poter guardare in faccia i miei figli e spero un domani anche i miei nipoti, certo di non dovermi mai vergognare per non aver almeno cercato di combattere contro questi portatori di morte e nella speranza di lasciare loro un mondo migliore del nostro.
Non so quanti concittadini  e POLITICI DI OGNI COLORE E PARTITO possono avere le  mie  stesse certezze.
La prego voler diffondere sul suo giornale, che ha sempre appoggiato la lotta dei comitati, queste amare ma sincere  mie riflessioni.
Cordiali saluti.
Antonio Rossi
Comitato contro La Discarica Lo Uttaro
San Nicola la Strada, 24/4/2007»

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Certamente, carissimo signor Rossi!
La Sua è la mia amarezza e quella di tanti altri che avevano sperato in una San Nicola più a misura di civiltà.
Ma, purtroppo, questo convento che solo i vigliacchi hanno il coraggio di chiamare città non ci offre alcun motivo per sorridere.
Grazie per il Suo inestimabile contributo alla cittadinanza sannicolese! Tutti gli onesti come Lei hanno il dovere di ringraziarLa.
Cordialmente.
NicolaCiaramella