“FALCO E BOVE? IPOCRITI E ATTACCATI ALLE POLTRONE!”


Motta e Roano
Salvatore Motta
critica aspramente i segretari provinciali di Verdi e RC e spezza l’ennesima lancia a favore di Roano: “Lotta per nobili ideali, alla fine sarà apprezzato da tutti”.


«Voglio esternare tutto il mio sostegno all'amico Antonio Roano. Sono sicuro che i suoi sforzi, la sua azione, la sua caparbietà nella lotta a difesa dei diritti dei cittadini e contro le scelte ottuse e la prepotenza della più becera classe politica che governa la nostra provincia e le città viciniore della discarica Lo Uttaro non rimarranno dei fatti isolati senza ripercussioni.
La cosa che preoccupa di più (e nel contempo sconfortante per me uomo di sinistra) in tutta questa vicenda sui rifiuti è l'omologazione dei partiti del centro-sinistra agli schemi delle politiche proprie della destra, ma soprattutto al loro palese attaccamento alle poltrone, cosa che per loro giustifica anche le scelte più impopolari.
La critica più forte non è tanto indirizzata alle compagini di
centro (incluso il neonato P.D.), che in nome del "moderatismo" hanno perseguito e tuttora avallano scelte anche a sfavore delle aspettative dei cittadini, ma è all'indirizzo dei cosiddetti "partiti della sinistra radicale", in particolare Verdi e Rifondazione Comunista. Proprio così, egregi signori segretari provinciali Falco e Bove. Voi, pur di rimanere in una compagine di governo (Provincia e Comune di Caserta), non disdegnate di perdere pezzi dei vostri rispettivi partiti. Le vostre basi locali sono decisamente contro la discarica, in particolare alla discarica Lo Uttaro e alla sua individuazione in una zona con un'alta presenza demografica (circa 200.000 abitanti, pari ad ¼ della popolazione dell'intera provincia), attuando una politica vera di sinistra e ambientalista, mentre voi, pur sostenendo ipocritamente la loro lotta, vi siete preoccupati esclusivamente al mantenimento degli equilibri politici con le altre forze di governo (e delle poltrone). Falco e Bove, non potete tenere entrambi i piedi in una sola scarpa!!! Abbiate la decenza di dimettervi dalla carica di segretari provinciali o, almeno, fate in modo che i Verdi e R.C. escano dagli esecutivi dei governi De Franciscis e Petteruti, sfiduciandoli nelle rispettive assemblee consiliari, perché fautori di scelte antisociali e antiambientaliste.
Se può essere di conforto per l'amico Antonio, anch'io fui costretto a suo tempo a lasciare R.C., per le invadenze della segreteria provinciale in questioni locali, in particolare imponendo alcun tipo di alleanza di governo con l'Udeur di Mastella. Oggi, invece, vediamo che R.C. e Udeur sono nei vari governi (e a qualsiasi livello istituzionale) "culo e camicia". Quindi, come feci io, rivolgo all'amico Roano l'invito a non desistere nella sua azione e ad abbandonare le ipocrisie, perché chi lotta per alti e nobili ideali alla fine verrà apprezzato più di chi invece manifesta il suo attaccamento al potere».

Salvatore Motta

-Solo gli ipocriti e gli assetati di potere non sono d’accordo con lei, dr. Motta.
nc 

(Nella foto: un momento della conferenza stampa preelettorale tenuta da Lucia Esposito il 4 febbraio 2006. I primi due da sinistra sono Salvatore Motta e Antonio Roano. L'ultimo è Nicola Tiscione, altro grande paladino della lotta contro Lo Uttaro).