Unanime la condanna dei cittadini (e dell’Udc) per un cambio di look che poteva essere “risparmiato”
“Sono stati fatti come peggio non poteva essere. Prima ancora che i lavori siano terminati, già ci sono avvallamenti, i cubetti di porfido non riusciranno a sostenere i camion di 35 quintali per cui fra pochi mesi le piazze saranno in condizioni disastrose. Senza contare che non è stato previsto neppure un marciapiedi su uno dei lati della piazza, ragione per cui ci saranno le medesime condizioni di pericolosità sia per le donne con carrozzini sia per i bambini delle vicine scuole elementari”.
L’ingegnere Franco Di Spazio, esponente dell’Udc e noto progettista che ha legato il proprio nome agli albori dell’urbanesimo sannicolese, ha così commentato i lavori cosiddetti di “riqualificazione” delle piazze Parrocchia e Municipio, tuttora in corso.
Il suo parere si allinea perfettamente alle unanimi ed incalzanti proteste provenienti dall’intera cittadinanza sannicolese (numerose, al riguardo, le telefonate e le mail che giungono in redazione), per niente contenta ed entusiasta di un inutile remaking che è servito soltanto a sperperare danaro pubblico e a far ingrassare qualche ditta amica dei ras della maggioranza.
(nella foto, Piazza Parrocchia prima dell'inizio del rifacimento: era così bella...)