«La reazione scomposta di Pascariello alla nostra richiesta di dare immediato avvio alla raccolta differenziata e di sciogliere l’Unione dei Comuni, come del resto chiedono anche molti della sua stessa maggioranza, è l’ulteriore dimostrazione di come questo personaggio sia del tutto allergico ad un confronto democratico che, ovviamente, presuppone anche critiche».
La replica dei vertici “pidini” al comunicato del sindaco è stata immediata: «Pascariello in genere non replica alle critiche destituite da ogni fondamento...Se stavolta lo ha fatto, dobbiamo dedurre che le nostre si basassero su solide fondamenta. Compresa la richiesta di dimissioni, che ovviamente rinnoviamo».
«Metta da parte livore ed esaltazione»  -esortano i responsabili sannicolesi del PD-  «e si rilassi. Consigliamo una salutare passeggiata per le strade della città, potrà rinfrancarsi prendendo atto di come ha ridotto la nostra rete stradale, ammirando l’ultimo “capolavoro” rappresentato dalla pavimentazione di piazza Parrocchia. In attesa che abbiano termine i lavori in piazza Municipio, con il suo colonnato, rigorosamente in cemento armato».
«Da questo punto di vista Pascariello mostra una coerenza di ferro»  -prosegue con ironia la nota-  «E’ assurdo che il sindaco chieda al Partito Democratico di risolvere il problema dei rifiuti. È vero che per non essere spedito a casa (comunque non è ancora detto!), lui che di partiti non voleva neanche sentirne parlare, ha dovuto chiedere aiuto a Forza Italia e ad Alleanza Nazionale, e che ha preso meno voti delle liste collegate. Ma non esageriamo... Intanto cominci a spiegare ai sannicolesi quanto ha speso, negli ultimi anni, per rimuovere i rifiuti dalle strade e depositarli, come sta facendo anche adesso, nei pressi dell’area cimiteriale.  E spieghi anche perché la differenziata, di fatto, non è mai partita. Quindi non divaghi e dica ai cittadini quanti dei loro soldi ha speso per spostare i rifiuti nella zona del cimitero senza però minimamente affrontare il problema dell’emergenza. Dia immediatamente impulso alla differenziata, e lasci perdere le ridicole uscite degli ultimi tempi, come la minaccia di lasciare la Campania o la richiesta a Prodi di avere soldi per lo smaltimento dei rifiuti. Quei soldi Pascariello dovrebbe già averli, visto che le nostre bollette sono tra le più care d’Italia, sia pur a fronte di un servizio pessimo. Il Partito Democratico, dal canto suo è pronto ad affrontare il problema dei rifiuti, così come i tanti altri che affliggono una città che sembra senza guida. Non a caso abbiamo chiesto, e chiediamo, al signor Pascariello, di togliere il disturbo».

Ndepinto