...SI PARLA DI BONIFICA


Importante summit presso la Commissione Ambiente della regione. Ma è grazie all’intervento di Lorenzo Tessitore del ComER che il commissario alle bonifiche si è impegnato sullo Uttaro...

 


Si è tenuta giovedì 21 febbraio a Napoli, negli edifici della Commissione Ambiente della Regione, una riunione promossa dal nuovo commissario alle bonifiche della Campania, Massimo Menegozzo, direttore dell’ARPAC, e dal vice commissario per le acque e le bonifiche Claudio Cicatiello, alla quale hanno partecipato i rappresentanti della Regione stessa, nelle persone del Presidente della Commissione Michele Ragosta e dei consiglieri  regionali Nicola Ferraro, Paolo Romano, Giuseppe Russo.
Presenti per le amministrazioni casertane il sindaco di Santa Maria la Fossa, il vicesindaco di Francolise, il vicesindaco di San Nicola la Strada, l'assessore all'ambiente del Comune di Maddaloni e l'assessore all'ambiente della Provincia di Caserta, Caiola.
E’ stato ammesso a partecipare all’incontro anche il ComER (Comitato Emergenza Rifiuti), che ha protocollato un documento riepilogativo della tormentata storia de Lo Uttaro con la richiesta di una immediata bonifica di tutta l’area e del Foro Boario di Maddaloni. Tale impegno, che, come noto, era stato assunto al momento della firma del protocollo d’intesa del novembre 2006 tra Comune di Caserta, Provincia e Commissario Emergenza Rifiuti, non è più stato onorato con la conseguenza che si è tradotto solo nella colpevole creazione di quel pozzo di veleni rappresentato dalla discarica Mastropietro, oggetto dell’attenzione della Magistratura sia civile che penale.
L'audizione aveva il compito di informare la commissione sullo stato dell'arte della situazione bonifiche nella provincia di Caserta e di permettere ai consiglieri e alle amministrazioni di avanzare suggerimenti, proposte e doglianze al commissario per le bonifiche.
Tra gli interventi, da segnalare quello particolarmente efficace del sindaco di Santa Maria la Fossa, che ha prospettato la situazione drammatica del suo comune (discariche e trasferenza di Parco Saurino 1 e 2, Maruzzella nel Comune di San Tamaro a due passi, stoccaggio delle ecoballe e ora anche Ferrandelle). Egli ha detto, documenti alla mano, che il Comune aveva ottenuto dal Consorzio Ce4 il progetto di bonifica di Parco Saurino 1 e nonostante la caratterizzazione già effettuata e i finanziamenti stanziati i soldi sono stati all'ultimo momento dirottati da altra parte.
Fondamentale, poi, l’intervento di Lorenzo Tessitore del ComER, che ha sottolineato la necessità di bonificare il sito Lo Uttaro, la discarica più pericolosa di tutte, perché nociva per oltre duecentomila persone che vivono nel comprensorio formato da Caserta, San Nicola la Strada, Maddaloni e San Marco Evangelista.
Alla luce delle opportune considerazioni espresse da Tessitore, riferendosi alle affermazioni del Commissario de Gennaro che ha definito Lo Uttaro “un pozzo di veleni” e del Presidente della Commissione Parlamentare sull’Emergenza Rifiuti Barbieri che l’ha indicata come una “bomba chimica”, il ComER ha “strappato” l’impegno dal Commissariato alle Bonifiche a trattare il caso di Caserta con particolare attenzione.
L’intervento del Commissario è stato poi incentrato sulla necessità di conoscere meglio le varie questioni ambientali, essendosi egli insediato all’inizio di febbraio. All’uopo, è stato fissato un altro incontro a breve, durante il quale si procederà ad una prima verifica sullo stato delle richieste inoltrate. Menegozzo ha promesso, inoltre, un sensibile miglioramento della comunicazione con le istituzioni (la Caiola si era lamentata della difficoltà di avere dati sulle bonifiche) annunciando che il suo mandato, che culminerà nella liquidazione del commissariato, ha lo scopo di traghettare i processi di bonifica verso l’ordinaria gestione da parte degli enti preposti, ovvero la Regione e le province.
L’audizione si è quindi conclusa con l’impegno da parte del ComER di consegnare al Commissariato tutta la documentazione in suo possesso (relazioni tecniche e analisi) sullo stato della discarica e sul suo grado di pericolosità per la popolazione.