DIECI RAGAZZE PER L’ AMBIENTE

I vincitori del recente concorso per il volontariato civile avranno, tra gli altri, il compito di "monitorare" l' emergenza legata allo smaltimento abusivo dei rifiuti

Angela Ciaramella, Carmela Gagliardi, Maria Grazia Iengo, Amalia Marotta, Rosanna Mastroianni, Annalisa Monteforte, Antonella Santonastaso, Nerea Sacco, Rita Sommante e Maddalena Stellato sono le dieci volontarie selezionate dal Comune di San Nicola che saranno impiegate nel progetto “Verso la società sostenibile”, approvato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

I posti, come noto, furono messi a concorso (vedasi, al riguardo, l’ articolo “Servizio civile: polemiche sul concorso” pubblicato nel nostro numero cartaceo di dicembre 2004, consultabile nella sezione Archivio di questo sito) nel mese di settembre del 2004,  nell’ ambito generale del progetto AMESCI, bandito dalla regione Campania in applicazione della legge 64/2001 riguardante la istituzione del servizio di volontariato civile nazionale.

Nello specifico, il progetto che ha interessato il nostro Comune riguarda l’ emergenza ambientale presente nel territorio e lo sversamento abusivo dei vari tipi di rifiuti.

Le dieci giovani selezionate saranno, quindi, chiamate ad offrire una corretta informazione su come ci si comporta in presenza delle maggiori situazioni di rischio, svolgendo un ruolo di monitoraggio delle emergenze legate alla presenza di smaltimento abusivo di rifiuti, in stretta collaborazione con le associazioni presenti sul territorio. Inoltre, saranno impiegate anche nella diffusione di informazioni sulla legislazione ambientale, nel concorso alla sorveglianza sul territorio dello sversamento abusivo di rifiuti e nel concorso alla sorveglianza sul territorio degli animali da compagnia.

Ai volontari, che lavoreranno per dodici mesi (25 ore alla settimana) percependo una paga mensile di  di 433,80 euro corrisposta direttamente dall’ Ufficio Nazionale per il Servizio Civile, sono garantiti assicurazione, assistenza sanitaria, riscatto dell' anno di servizio civile ai fini pensionistici, validità del periodo ai fini concorsuali.

La fase iniziale riguarderà la formazione sui temi relativi al progetto, per fornire gli strumenti necessari allo svolgimento dello stesso. E’ previsto anche un affiancamento per tutto il periodo ed un monitoraggio dei risultati raggiunti.

E’ indubbiamente un' occasione di crescita personale, in quanto l' anno di servizio civile volontario significa per i giovani aggiungere un' esperienza qualificante al proprio bagaglio di conoscenze.

Tale esperienza permetterà di acquisire nuove competenze, di aver riconosciuti fino ad un massimo di diciotto crediti formativi universitari (CFU), di migliorare le proprie capacità e di valorizzare i curricula vitae al fine di un futuro inserimento nel mondo del lavoro.