Adiratissimo il PD di San Nicola per l’ennesima seduta mattutina del consiglio comunale a cui, per ovvi motivi, non hanno potuto assistere i cittadini.

“In una vuota e desolante aula consiliare” -dice un comunicato stampa diramato nel pomeriggio del sette luglio-  “sempre su proposta dei consiglieri del PD, si è tenuto un nuovo consiglio comunale. Ancora una volta, i nostri consiglieri comunali hanno concentrato l’attenzione su temi attuali e di particolare rilevanza. Purtroppo,  la maggioranza, però, continua a mostrare una palese allergia alla discussione ed al confronto.
Relativamente alla raccolta differenziata, chi ci governa, senza nascondere il proprio fastidio, continua ad annunciare dichiarazioni d’intenti alle quali non seguono fatti concreti. Per questo, stanchi di prendere impegni che non sono capaci di mantenere, hanno respinto la mozione del consigliere Celiento che andava nella direzione di far presto  e soprattutto senza ulteriori sprechi derivanti dall’Unione Calatia. In merito, appaiono a dir poco pleonastiche le ulteriori e nuove promesse del Sindaco e della sua giunta.

Per quanto riguarda l’Accademia musicale Toscanini, abbiamo assistito ad un mal riuscito tentativo di spostare l’attenzione dal tema vero dell’interpellanza. Infatti, l’assessore Magnifico ed il Sindaco si sono limitati a decantare gli “ottimi” risultati raggiunti, senza però precisarne i punti oscuri relativi alla gestione. Dagli atti deliberativi si evince la volontà di dar vita ad una istituzione cittadina. Al contrario, ad oggi, si è semplicemente esternalizzato un servizio, affidandolo, senza alcuna selezione, all’Associazione Strauss che gestisce, in nome e per conto del nostro comune, i soldi dei contribuenti senza attenersi ad alcun regolamento. Ecco perché, senza discutere il valore dell’Accademia, Lucia Esposito ha trasformato in mozione l’interpellanza chiedendo maggiore trasparenza, proponendo, inoltre, un maggiore sconto per i discenti residenti e per gli appartenenti alle fasce deboli. La sorda maggioranza che ci amministra ha respinto anche questa fondata sollecitazione.

Sulla zona di via E. Fermi, il PD ha sottolineato che sembra essere scomparsa dall’agenda politica cittadina la questione relativa alla costruzione della nuova Chiesa.  Dopo i grandi annunci e le continue promesse, tutto sembra tacere. Per questo, Lucia Esposito ha annunciato la contrarietà del nostro partito rispetto al ridisegno della zona in questione ed ha sollecitato l’amministrazione  a destinare l’intera area, così come  originariamente previsto, alla nuova Chiesa o in alternativa, ad individuare un'altra area, per esempio  nella zona Michitto, idonea alla costruzione della Chiesa e di nuovi spazi di aggregazione».