Reduce dagli aiuti all’Abruzzo, l’ “erede” del coordinatore locale della protezione civile sta per coronare un importante ciclo di studi

Ennesimo attestato di merito conseguito dal Nucleo della Protezione Civile di San Nicola la Strada. Il riconoscimento della bravura del gruppo guidato da Ciro De Maio è venuto stavolta dal competente Settore della Regione Campania, che, nell’ambito degli interventi riguardanti l’emergenza sismica in Abruzzo, ha investito il “team” sannicolese del compito di assistere la popolazione disastrata presso il campo di accoglienza allestito dall’Ente campano nel Comune di Capitignano in provincia di L’Aquila.
Sei i volontari impiegati nel mese di giugno: Michele D’Amico, Andrea Santoro e Claudio De Maio presso la DI.CO.MAC (Direzione Comando e Controllo de L’Aquila) e altri tre, Francesco De Cristofaro, Sergio Oliva e Vincenzo Guida, presso il campo di accoglienza C.O.M. 3 Pizzoli.
Il sindaco Pascariello e il delegato alla protezione civile Mimmo Russo hanno fatto giungere al Nucleo le loro personali congratulazioni per un’opera che certamente arreca onore non solo ai volontari, ma soprattutto alla nostra città.

Ma un altro prestigioso evento sta per accadere nel mondo della protezione civile di San Nicola la Strada. Prossimamente, infatti,  uno dei giovani volontari del gruppo, Claudio De Maio, che ha già legato il proprio nome al recente Piano di Emergenza comunale, conseguirà, primo sannicolese e tra i primi assoluti in Italia, la laurea in Coordinamento delle Attività di Protezione Civile presso l’Università di Perugia.
Un grosso traguardo che senza dubbio accrescerà il valore e la qualità della già preparatissima compagine sannicolese.
Da Claudio la dimostrazione, per quanto ce ne fosse bisogno, che la famiglia De Maio il volontariato ce l’ha nel Dna: un “erede” più degno per papà Ciro e la signora Olimpia Martorano non poteva esserci!

n/ciar