Gestita da volontari, si spera che la struttura venga aperta presto anche a San Nicola
Con il preciso intento di creare un contatto diretto con i cittadini, attribuendo alla società civile un ruolo centrale nell’azione di salvaguardia del territorio, nascono a Caserta e provincia nell’ambito del progetto LEGAME (LEGalità, Ambiente e nuovi MEdia), gli “eco-sportelli” di Legambiente. Sono dislocati a Caserta, Piedimonte Matese e Succivo (ma si spera presto anche a San Nicola- ndr) i nodi di questa rete che intende “aprire le porte” verso i cittadini e gli Enti Locali, accogliendo le loro richieste e dando loro informazioni e consulenza sulla formulazione di denunce, ma anche raccogliere elementi da inserire in una banca dati, e diffondere presso la comunità locale una maggiore conoscenza delle problematiche ambientali, con particolare riferimento alle ecomafie. La promozione dei valori che regolano lo sviluppo sostenibile e la condivisione del bene comune, unitamente alla conoscenza del territorio, saranno i punti focali dell’attività degli sportelli, che seppur inseriti nella stessa rete, saranno specializzati sulle peculiarità del loro territorio.
A Caserta ci si focalizzerà su rifiuti, inquinamento e mobilità sostenibile, a Piedimonte Matese su aree protette, natura ed incendi, ed infine a Succivo saranno predominanti i temi della speculazione edilizia, dell’energia, dell’acqua e dei beni culturali. Gli eco sportelli funzioneranno grazie alla disponibilità dei volontari, che ne garantiranno l’apertura al pubblico secondo orari prestabiliti.
Ad esempio, lo sportello di Caserta, il cui responsabile è l’avvocato Paolo Colombo, è attivo dallo scorso 13 aprile, ogni martedì e giovedì dalle 17 alle 19, presso il Movimento Difesa dei Consumatori (MDC) in via Tescione
Comunicato Ufficio Stampa Legambiente Caserta