IL NUCLEO DI DE MAIO E RUSSO ALLA TEREX 2010


Il gruppo comunale di protezione civile di San Nicola la Strada unico del Sud invitato alla importante esercitazione europea anti-sisma.

«È con profondo orgoglio che ho accolto la notizia che il gruppo comunale di protezione civile di San Nicola la Strada è stato l'unico del Sud ad essere invitato, anche se in qualità di “osservatore tecnico”, alla esercitazione.”TEREX2010”, a cui partecipano i servizi nazionali della protezione civile della Francia, della Slovenia, della Croazia, dell’Austria, della Federazione Russa ed altri paesi aderenti all’Unione Europea».
È quanto ha affermato il sindaco Pascariello che si tiene costantemente informato con Ciro De Maio, coordinatore cittadino del nucleo di 18 volontari presenti in Toscana, sull'evoluzione del “terremoto simulato” come nel 1920 di magnitudo 6.4 che colpì le province di Lucca, Massa Carrara, Pisa e Pistoia.
I volontari sannicolesi, accompagnati dal consigliere comunale delegato alla protezione civile Domenico Russo e dall’instancabile coordinatore dei volontari Ciro De Maio, sicuramente si faranno notare per la loro grande generosità e dedizione verso le persone che hanno bisogno di aiuto.
«Questi favolosi ragazzi”  -ha sottolineato Russo- “si faranno onore in questo grande evento. Sarà un’esperienza che i nostri volontari, che resteranno in Toscana fino al 28 novembre, termine dell’esercitazione, ricorderanno a lungo. Il ruolo del volontariato è fondamentale. Il loro lavoro è un vero e proprio miracolo che qui a San Nicola è perfettamente riuscito. Consideriamo i volontari parte integrante del sistema protezione civile provinciale e grazie al loro fondamentale contributo si alzerà il livello di sicurezza della nostra provincia. È quindi fondamentale esercitarsi ed acquisire e fare acquisire la cultura della prevenzione cominciando dal mondo della scuola. A nome della città di San Nicola la Strada a loro vanno i miei complimenti ed un in “bocca a lupo” per l’esercitazione».
Nelle otto aree di lavoro appositamente allestite, hanno fatto la prova di evacuazione dalle loro scuole ben 64.500 studenti toscani di 153 istituti in sette province. Agli edifici scolastici delle province di Lucca, Massa-Carrara, Pisa e Pistoia, le quattro interessate dall'esercitazione, si sono infatti aggiunti anche quelli delle province di Siena, Livorno e Firenze.

NUNZIO DE PINTO