TUTTI CONTRO LA “MASTROIANNI”


Pd, sindaco e consiglio comunale respingono qualsiasi ipotesi di aprire una nuova discarica nella zona ecologicamente più disastrata della provincia. Per il momento, solo comunicati stampa.


«Il rappresentanti del locale Circolo del Partito Democratico, con senso di responsabilità, hanno evitato nei giorni passati di infondere tra i cittadini sentimenti di preoccupazione e di inquietudine circa il rischio di apertura come discarica della Cava Mastroianni».
Così recita un comunicato stampa diramato dal PD di San Nicola la Strada su un argomento che è tornato a tormentare i cittadini.
«All’ultima riunione del coordinamento provinciale, alla presenza del segretario regionale Enzo Amendola»  -continua la nota-  «il capogruppo consiliare del PD Lucia Esposito ha però sollecitato i nostri più alti rappresentanti istituzionali ad intervenire sull’argomento in Parlamento proprio al fine di tutelare il nostro territorio con atti concreti. In tale ottica, i rappresentanti del PD, l’On. Pina Picierno e l’On. Stefano Graziano hanno presentato un emendamento che mirava ad escludere la cava in questione dai siti utilizzabili come discarica, trattandosi di un’area a poca distanza dalle nostre abitazioni, ad un passo dalla discarica Lo Uttaro, in una zona interamente da bonificare. Il descritto emendamento è stato bocciato sia in commissione che in aula ed i parlamentari casertani del centro destra hanno contribuito con il loro voto contrario a respingere l’emendamento. La bocciatura è un atto grave ed irresponsabile che dà il quasi via libera a scaricare i rifiuti praticamente nel centro abitato, in una zona dove la salute e la pazienza di cittadini sta per essere completamente svenduta da un centro destra che aveva promesso la risoluzione dell’emergenza ed invece ha finito per riproporre la semplice e facile “soluzione” di riempire di “monnezza” le cave. Tutto ciò in dispregio di ogni norma relativa alla sicurezza, senza tener in alcun conto i sacrifici già sostenuti dai cittadini sannicolesi e compromettendo definitivamente il futuro del nostro territorio. Siamo e saremo contrari a questa scelta e dichiariamo fin da ora la nostra volontà di respingere tale scellerata opzione in ogni sede!»    

Da ricordare che lo scorso 16 dicembre, durante l’ultimo consiglio comunale, il sindaco -come recita un dispaccio appena emesso dall’ufficio stampa comunale-  ha tenuto a dichiarare che tutti i rappresentanti in Consiglio Comunale appoggiano la petizione del Partito Democratico riguardante la ventilata ipotesi dell’apertura della cava Mastroianni.
«A tal proposito»  -continua il comunicato-  «Pascariello ha tenuto a ricordare che da maggio 2008 il Comune di San Nicola la Strada ha intentato una dura battaglia legale e giuridica affidando dal punto di vista tecnico una relazione al professore Franco Ortolani, che ha dichiarato il sito del tutto inidoneo dal punto di vista ambientale, e all’avvocato Luigi Adinolfi dal punto di vista legale. Come si ricorderà nel maggio del 2008, appena si ebbe notizia del D.L. N. 90 che individuava la cava Mastroianni come uno dei dieci siti destinati a discarica dei rifiuti prodotti dalla Regione Campania, il sindaco Angelo Pascariello inviò una missiva agli allora sottosegretari Bertolaso e Cosentino, nonché a tutti i parlamentari e ai consiglieri regionali della Provincia di Caserta, al Prefetto, al presidente della Provincia, ai sindaci dei Comuni di Caserta, Maddaloni e San Marco Evangelista, per evidenziare come un’ulteriore immensa discarica a cielo aperto da realizzarsi nella cava Mastroianni, prospiciente a Lo Uttaro che resta tuttora non bonificata, sarebbe stata un’autentica bomba ecologica sul territorio. L’apertura della cava Mastroianni, aggiunse, rappresenta un autentico attentato alla salute pubblica, un colpo mortale all’economia ed allo sviluppo, una vera condanna del territorio al degrado ed all’abbandono. Successivamente, con determina n. 212 del 6 giugno 2008, fu dato incarico legale all’avvocato Luigi Adinolfi che presentò ricorso al TAR Lazio supportato da elaborati tecnici redatti dal professore Franco Ortolani, ordinario di geologia, direttore del Dipartimento di Pianificazione e Scienza del Territorio presso l’Università Federico II di Napoli. Il sindaco Angelo Pascariello ribadisce, quindi, la sua ferma intenzione ad apporsi all’apertura della cava Mastroianni chiedendo ai Comuni limitrofi di Maddaloni e San Marco Evangelista di affiancarlo in questa battaglia di legalità e tutela della salvaguardia del territorio e della salute pubblica».