Duro commento del ComEr al nuovo sito di stoccaggio allestito presso la martoriata Lo Uttaro

«Si tratta di una decisione fuori dalla prevista pianificazione provinciale e soprattutto fuori da ogni logica di ripristino ambientale di un sito che dire martoriato è nulla»: lo afferma il ComEr (Comitato Emergenza Rifiuti) in un comunicato stampa immediatamente successivo alla notizia, diffusa dall’assessore provinciale all’ambiente Mastellone, che presso la discarica Lo Uttaro è stato allestito un sito di stoccaggio.
«L’impianto citato dall’assessore -dice la nota-  avrà una capacità di 87.000 tonnellateanno, per “rifiuti pericolosi e non”, fatto che ci preoccupa notevolmente visto che, non è proprio quello che si aspettavano i 200.000 cittadini di Caserta, San Nicola la Strada, Maddaloni e San Marco Evangelista, specie dopo lo stanziamento di milioni di Euro per la bonifica dell’area. Ricordiamo che a Lo Uttaro c’è chi vuole mettere un impianto di digestione anaerobica (Impianto di degradazione organica di rifiuti anche “tal quale” con annessa centrale elettrica a gas), ed ora a sostituzione del sito denominato “Panettone” rimosso appena un anno fa,  ora si vuole impiantare un “sito di stoccaggio”, che sicuramente non serve a Caserta ed alle zone limitrofe, che devono puntare invece sull’aumento della raccolta differenziata, e delle corrette pratiche richieste dall’Europa della riduzione dei rifiuti, del riuso e del riciclo. Intanto Zinzi, la Mastellone ed anche il sindaco di Caserta, Del Gaudio, dimenticano, forse volontariamente, i quasi 6.000.000 di mc di rifiuti delle varie discariche presenti a Lo Uttaro. Non intendiamo per ora elencare tutte le contraddizioni della gestione dei rifiuti di questa provincia, ma ricordiamo che al contrario delle promesse fatte dal Presidente delle Provincia Zinzi a novembre, non è stato pubblicato ancora il famigerato PPGRU-Piano Provinciale per la Gestione dei Rifiuti Urbani, e tantomeno si é proceduto alla ratifica e convocazione del Forum Provinciale, strumento essenziale per la pianificazione del PPGRU. Il ComER  dichiara la piena contrarietà a nuovi impianti a Lo Uttaro e chiede ancora una volta la bonifica definitiva della zona. Riteniamo doverosa a questo punto la mobilitazione di tutti i comitati ed associazione del territorio, a tutela della salute e l’ambiente del territorio Casertano».