LO UTTARO SEMPRE NEL MIRINO

Maietta sul “nuovo” sito di stoccaggio autorizzato dalla Regione: “San Nicola la Strada, Caserta, Maddaloni e San Marco Evangelista vittime di una infausta volontà politica


Sull’approvazione della Regione del progetto per la realizzazione e gestione di un impianto di stoccaggio e trattamento di rifiuti pericolosi e non pericolosi a Lo Uttaro, le Associazioni e i Comitati scendono in campo e sono pronti alla mobilitazione. Nel Comune di Caserta, e precisamente nell’area dove stazionavano i rifiuti del cosiddetto panettone, 87 mila tonnellate di rifiuti all’anno, nel giro di pochi mesi, faranno la loro comparsa. Un sito di stoccaggio permanente autorizzato con una concessione decennale automaticamente prorogabile. Ancora una volta il territorio di Caserta, ma non solo, è terra di conquista per progetti avventurieri e dannosi per l’ambiente e la salute dei cittadini. Ci risiamo. Sembra di rivivere i tempi dell’emergenza rifiuti e del protocollo di intesa di Bertolaso. Caserta, Maddaloni, San Nicola la Strada e San Marco Evangelista saranno vittime di una infausta volontà politica . Ancora una volta ad essere interessata è Lo Uttaro, già pesantemente impattata da diversi interventi. Un’area dove insistono svariate discariche, circondata dal Foro Boario, dalla Cementir, dal cementificio Moccia e dove si contrappone il fantasma del fu Policlinico di Caserta. Insomma quell’area tanto cara ai politici della campagna elettorale e delle tante promesse.
Ma quello che è grave è che mentre i casertani sono in vacanza si decide arbitrariamente e celatamente di dar vita a una discarica sul territorio cittadino, classificabile in industria insalubre e mentre i nostri politici si oppongono ai decreti di Caldoro per San Tammaro, sembrano ad accondiscendere a inquinare ulteriormente la già devastata area di Lo Uttaro, contraddicendo a qualsiasi pianificazione di bonifica già posta in essere. Una scelta cosi importante ha sicuramente comportato il coinvolgimento delle parti demandate a decidere e cioè Regione, Provincia e Comune ma ha certamente escluso la cittadinanza. E’ il solito bliz estivo, si indice una conferenza di servizi massonica, si incarica una ditta che realizza e gestisce, nello specifico, la new ecology srl e si nomina un direttore tecnico che risulta super qualificato come Sirio Vallarelli, diciotto mesi per il completamento dell’opera dove si stoccheranno e tratteranno oli, pneumatici, ingombranti, rifiuti ospedalieri, medicinali, batterie, ecc...

(
Comunicato stampa di Giovanna Maietta, Presidente Associazione Caserta Bene Comune)