LE ISOLE POSSONO ATTENDERE


La “rimodulazione” dei centri e del servizio di raccolta dei rifiuti, dice l’assessore Amoroso, partirà l’anno prossimo


Sin dai tempi di Pascariello, la nascita di tre centri di raccolta dei rifiuti solidi urbani che raccolgono l'umido, indifferenziata, carta, cartone e plastica hanno sempre provocato grossi malumori nella popolazione a causa della loro sconcertante allocazione. In particolare quello situato all'interno del campo sportivo comunale “Andrea Clemente”, che più di tutti ha fatto infuriare cittadini, sportivi ed ambientalisti. Infatti, per trovargli posto l'ex sindaco fece abbattere numerose piante che vi si trovavano da trenta anni. Anche il centro situato in via Pertini non ha mai avuto vita facile poiché era situato proprio a ridosso delle abitazioni: ovvie e risentite le proteste dei residenti. Solo il terzo centro, quello costruito a ridosso del cimitero, non ha mai avuto problemi, forse perché i morti non hanno mai avuto la possibilità di dire la loro. Eppure, Pascariello aveva promesso alla cittadinanza la costruzione di una vera e propria “isola ecologica premiante”, dove i cittadini più virtuosi avrebbero potuto portare carta, cartone, vetro, alluminio e plastica ottenendo sconti sulla bolletta della spazzatura. Ciò non è mai avvenuto. Per la verità una proposta di delibera di costituzione di un’ “isola ecologica” venne portata all'approvazione del consiglio comunale dal consigliere Russo, rappresentante dell'Unione dei Comuni “Calatia”, e sarebbe anche stata approvata se non fosse stato per i consiglieri del Partito Democratico (L.Esposito, Celiento, Letizia, Maienza, G.Esposito) i quali, nel corso di un infuocato consiglio comunale del maggio 2008, denunciarono all'opinione pubblica l'enorme spesa per l'affitto del terreno a danno della collettività sannicolese. Da allora in poi, mai più nessuna delibera relativa all'isola ecologica è stata presentata all'attenzione dei consiglieri comunali.
Oggi, l’assessore al
servizio ecologia e RSU (oltre che ai lavori pubblici, arredo urbano, espropriazionie e pubblica illuminazione)
Mario Amoroso (nella foto), in relazione al comunicato stampa diffuso dal Pd a proposito dei centri di raccolta dei rifiuti, ha precisato che tra le priorità dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Delli Paoli c’è la riorganizzazione dei centri di raccolta esistenti in Città. “L’argomento  -dice Amoroso-  è stato oggetto anche delle dichiarazioni programmatiche del sindaco. Si inizierà con lo spostamento del centro di raccolta sito all’interno del muro di cinta del campo sportivo Clemente, che sarà sostituito da una postazione mobile e si proseguirà poi con la eliminazione dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti alla Rotonda. Il funzionamento dei Centri di Raccolta e della raccolta dei rifiuti sul territorio sannicolese saranno rimodulati sicuramente dal prossimo 1gennaio 2012, ovvero da quando le competenza del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani passeranno alla Gisec, società appositamente costituita dalla Provincia di Caserta”.
“Sarebbe inutile, improduttivo e dispendioso -conclude l’assessore- rivedere il servizio di raccolta a tre mesi dal definitivo passaggio di consegne”.
Non ci resta che attendere.

Nunzio De Pinto