Tra incidenti stradali e auto in fiamme, i volontari hanno lavorato soprattutto sul fronte dei petardi inesplosi, ripulendo il territorio comunale da numerosi ordigni pericolosamente giacenti per le strade

Lunga notte di lavoro, quella di capodanno, per la squadra della protezione civile di San Nicola la Strada guidata da Ciro De Maio e composta per l’occasione da Domenico Fusco, Andrea Santoro, Francesco De Cristofaro, Savino Farbotti, Rosario Feola, Francesco Ciaramella, Carla Marchese, Giacinto Iannelli e Roberto Feola.
L’opera del nucleo dei volontari impegnati nel giorno forse più difficile dell’anno è stata determinante nel coordinamento delle operazioni relative ai soccorsi per diversi incidenti che si sono verificati: un incidente stradale, il ritrovamento di numerosissimi ordigni illegali inesplosi doppiamente pericolosi perché difettosi, lo scoppio di un petardo che ha causato gravi danni ad una persona, l’incendio di un’autovettura a metano, il riaccompagnamento a casa di due giovani ubriachi invitati a non usare la propria auto.
Il lavoro dei volontari si è rivelato insostituibile sia nel predisporre la chiamata dei soccorsi che nell’intervento diretto.
Passando sul fronte dei botti inesplosi, la campagna “A farsi male a capodanno i ragazzi non ci stanno” ha rivelato l’ennesimo successo con zero incidenti. La “bonifica” del territorio sannicolese dopo il fuoco della mezzanotte, eseguita attraverso un’accurata perlustrazione, ha portato alla individuazione di numerosissimi ordigni lanciati dalle abitazioni rimasti inesplosi e poi segnalati agli artificieri per il disinnesco. Non sappiamo quali danni avrebbero potuto causare questi petardi se ritrovati il giorno dopo in strada...