REFEZIONE SCOLASTICA, PERICOLO DI SOSPENSIONE


La ditta che gestisce il servizio ha vecchi crediti nei confronti del Comune. Il sindaco assicura che prestissimo saranno pagati.


Marziale Cuisine, gestore per il triennio 2010-2012 della refezione nelle scuole elementari e materne di San Nicola la Strada, dal 28 maggio sospenderà il servizio a causa del perdurante mancato incasso di “vecchi” 260.000 euro vantati nei confronti del Comune.

Questa la nota diffusa dai rappresentanti della ditta: “A seguito della grave situazione economica creatasi per il mancato pagamento a tutt’oggi delle fatture relative alla fornitura dei pasti per il servizio di refezione scolastica nelle scuole materna ed elementare di codesto Comune, vantando un credito di oltre 260.000 euro, non avendo nessuna certezza sui tempi di pagamento, ed avendo esaurito tutte le risorse finanziarie per poter procedere all’acquisto delle materie prime come sin qui fatto, con la presente Vi comunichiamo, nostro malgrado, che a far data da lunedì 28 maggio c.a., ci troviamo costretti a sospendere il servizio”.

Immediato l’intervento del sindaco, che ha chiesto alla Marziale di continuare il servizio promettendo il pagamento del dovuto nella prima decade di giugno.
Stiamo raschiando il fondo del barile.”  -ha detto Delli Paoli, ribadendo quanto espresso nel corso della videointervista del 16 maggio scorso (visibile su questo sito)-  Oggi in cassa non abbiamo neppure mille euro e abbiamo avuto difficoltà anche a pagare lo stipendio ai dipendenti”.

Delli Paoli è certamente il sindaco più “sfortunato” della storia di San Nicola la Strada.
Prima di lui si è potuto “scialare” senza problemi. Tanti si son fatti belli. Pagando con soldi che c’erano perché il potere centrale, bene o male, li dava, oppure con impegni futuri basati sulla supposizione (non certamente da grandi statisti) che manna comunque sarebbe scesa dal cielo...
Dopo di lui, la crisi economica più dura ed imprevedibile del millennio, con fondi statali tagliati fino alla radice, che hanno ulteriormente penalizzato un Comune comunque già indebitato fino al collo anche negli anni delle vacche grasse.

La prossima scadenza dell’approvazione del bilancio sarà una tappa decisiva per le sorti della città. Tutte le forze politiche, di maggioranza e di opposizione, attraverso un dialogo costruttivo, dovranno collaborare al fine da raggiungere: assicurare, cioè, alle casse comunali la possibilità di far fronte con assoluta certezza agli impegni da assumere. Perché  -così dicono gli “esperti”, ovvero coloro che i problemi non li hanno e mai li avranno-  il futuro che ci aspetta è ancora più difficile del presente.

nc