Revisori, scocca l’ira dell’Udc

Il “golpe” della maggioranza sulla nomina del nuovo collegio dei revisori dei conti suscita la condanna di D’Andrea e D’Ambrosio: “E’ un atto piratesco! Si prendono tutto!”

 

Dopo Battaglia, anche Nicola D’Andrea, neo presidente della Commissione consiliare di Garanzia e Controllo, attacca il sindaco sulla nomina del nuovo collegio dei revisori dei Conti.

“Negli ultimi trent’anni non si era mai vista una cosa del genere -ha affermato il capogruppo dell’Udc-. L’essersi accaparrati tutti e tre i revisori dei conti è un atto che non trova alcuna giustificazione, anzi è eticamente e politicamente scorretto. È vero che nessuna legge vieta ad un sindaco di nominare i tre revisori, ma per una questione di correttezza un membro del Collegio veniva sempre offerto alla minoranza. Nella conferenza dei capigruppo avevo chiesto di essere informato se l’amministrazione avesse intenzione di lasciare la possibilità alle minoranze di eleggere un proprio esponente. In quella sede mi fu assicurato che, prima del consiglio, avrei avuto una risposta. Ma non ho avuto, invece, nessuna risposta, per cui in consiglio riproposi la domanda. Ebbene, riferendomi che era stato concesso ai consiglieri di scegliere...secondo coscienza, mi è stata data una risposta piratesca! Ma quale coscienza! L’unica che conoscono è quella di prendersi tutto, di non lasciare nulla alle minoranze. Ora l’operato dell’esecutivo sarà controllato da esponenti legati alla maggioranza. E’ inaudito!”.

Dello stesso tenore è la segretaria cittadina del partito folliniano, Gabriella D’Ambrosio. “L’atto compiuto dalla maggioranza è un atto molto chiaro. L’amministrazione è già in piena campagna elettorale per il 2006 ed ha chiarito alla città cosa vuole fare. Questa maggioranza non ha mostrato nessuna apertura, dimostrando ancora una volta scarso rispetto per le opposizioni. Ma un risultato l’ha ottenuto...quello di ricompattare le opposizioni”.

NdP