INCONTRO CON BUFFA, UN GRANDE SUCCESSO


Centinaia di spettatori catturati dai racconti del noto giornalista sportivo di Sky esperto di basket Nba


Un successo, e non poteva essere altrimenti, l’incontro con Federico Buffa, il più grande storyteller italiano, in occasione della presentazione della quinta ristampa del suo libro “Black Jesus” avvenuta martedi pomeriggio 2 luglio presso il “Real Convitto Borbonico” di San Nicola la Strada. 
Circa  trecento persone hanno assistito in religioso silenzio agli oltre novanta minuti di racconti del giornalista sportivo di Sky, che ha deliziato i presenti con le sue storie dal mondo sportivo americano e della pallacanestro Nba in particolare.
Diversi i temi trattati, tutti made in USA, dalle esperienze personali all’università di UCLA nel 1978 alle prime partite di basket americano vissute dal vivo, passando per aneddoti sui grandi idoli della storia recente e non del panorama NBA.
Da Pete Maravich a Kobe Bryant e LeBron James, passando per i racconti sulle strane abitudini dei cestisti americani, e le esperienze di Marco Belinelli, recentemente intervistato dopo la sua stagione con la gloriosa maglia dei Chicago Bulls.
Ad introdurre l’ospite, oltre al sindaco Delli Paoli, il giornalista sportivo Lucio Bernardo, moderatore dell’incontro, e il giovane cestista sannicolese Clemente Menditto, che ha contattato personalmente Buffa nei mesi passati per averlo a San Nicola la Strada e raccontare a tutti le sue esperienze sia da giornalista che da amante dello sport in generale, negli Stati Uniti.
A chiudere l’incontro le tante domande dei numerosi spettatori dell’incontro che hanno potuto conoscere più da vicino il giornalista milanese, attraverso i pareri e pronostici personali lontani dai riflettori e dalle telecamere.
Infine, sono andate letteralmente a ruba le cento copie del libro “Black Jesus”, tutte regolarmente autografate dall’autore, che con pazienza ha accolto le richieste di tutti, acquistabili con uno sconto del 15% e i cui proventi sono destinati ad un progetto scolastico in Birmania.