Sabato 7 dicembre il coordinamento delle associazioni per la Difesa del Creato fa il punto della situazione dopo la "marcia silenziosa" del nove novembre e la nascita di un "gruppo motore"
Ad un mese dalla manifestazione del 9 novembre, e dal successo in termini di presenza massiccia da parte dei cittadini, il 7 dicembre alle ore 11.00 presso la Chiesa del Buon Pastore, nel salone Parrocchiale, don Antonello Giannotti (nella foto) ed una rappresentanza del coordinamento delle associazioni per la Difesa del Creato, ha indetto un’assemblea pubblica.
In seguito ad una riunione svoltasi il 26 novembre u.s. nasce un gruppo motore, col compito precipuo di collegare due sottogruppi tra loro -l’uno di natura giuridica, l’altro di natura scientifica- che resteranno sul tema di rifiuti, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, relazionando ciclicamente, anche grazie all’ausilio costante di tante associazioni che a loro volta, porranno a servizio del coordinamento, le loro conoscenze, funzionali al progetto.
Oggetto dell’assemblea sarà quello di fare un bilancio sugli eventuali passi (successivi) mossi partendo dai punti base della piattaforma di riferimento, che tutte le associazioni e i movimenti, rappresentativi di questa manifestazione, ne hanno abbracciato tematiche e modalità, sottoscrivendo e dando vita ai quattro punti fondamentali, più volte richiamati:
-Ripristino della legalità;
-Analisi del territorio (le caratterizzazioni, la sigillatura dei pozzi inquinati, i terreni inquinati);
-I prodotti agroalimentari (monitoraggio, tracciabilità della filiera);
-Le bonifiche (risorse, controlli).
L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza, alle associazioni, ai movimenti, alle istituzioni. Il Sindaco Pio del Gaudio ha assicurato la sua presenza già in occasione del tavolo tenuto presso la casa comunale al termine della manifestazione.
Insieme al primo cittadino e a don Antonello Giannotti, promotore della manifestazione e principale coordinatore dei lavori, interverranno varie rappresentanze di associazioni locali che già da un po’ di anni sono sul tema dei rifiuti e sono gli esclusivi promotori della piattaforma di partenza.
Il dibattito si avverte necessario ed indispensabile anche alla luce dei diversi provvedimenti normativi che stanno prendendo corpo in queste settimane, ultimo tra i quali il decreto cd “Terra dei Fuochi”, che ha inasprito le pene per il reato di combustione illecita dei rifiuti, in uno a tutta una serie di interventi previsti per garantire la sicurezza agroalimentare in Campania, nonché le azioni e gli interventi di monitoraggio e tutela contemplati nella nostra Regione.
L’assemblea del prossimo sabato tira un primo sasso nello stagno degli strumenti di conoscenza affinché tutti possano acquisire gradualmente consapevolezza di una realtà triste che non si potrà più affermare di non conoscere.
Tutti sono invitati a partecipare.
(COMUNICATO STAMPA)