“Comunicato rinuncia compensi”


Lo ha inviato alla stampa Lucia Annunziata del Pd


«Alla luce del dibattito affrontato in Consiglio Comunale relativamente alla revoca delle delibere n.51 e n. 52 relative agli aumenti IRPEF ed IMU approvate il 3/12/2013, al di là delle nozioni  tecniche, le osservazioni da me poste, sono state le seguenti:
-Quali saranno le conseguenze di tali revoche e come queste si ripercuoteranno sugli equilibri di bilancio?
-Come si intende colmare l'ammanco che si verrà a creare?
-Cosa devono fare i cittadini per chiedere rimborso? A chi devono rivolgersi? Quale sarà la procedura?

Il Sindaco, supportato poi dal Presidente del Consiglio, ha affermato che la revoca delle due delibere non avrebbe prodotto sofferenze di bilancio, poiché in sede di Consuntivo 2013 si sarebbero trovate le risorse per compensare. Inoltre, i provvedimenti consequenziali per i cittadini sono o la "restituzione" degli importi o "la compensazione" con altri tributi. In ogni caso, sia il Sindaco che il Presidente, hanno assicurato la platea di cittadini presenti che questa "Amministrazione è vicina ai cittadini", pertanto tutti riceveranno il dovuto rimborso secondo modalità che presto saranno stabilite.
A questo punto non ho potuto non evidenziare che, sicuramente dal punto di vista tecnico, il Consuntivo 2013, sarà strutturato in modo tale da far quadrare i conti. Ma ho mostrato la mia titubanza e preoccupazione per i tempi  in cui si eseguiranno i rimborsi. Infatti, ho ricordato al Sindaco che questa amministrazione ha ancora da restituire le quote delle cedole librarie dell'a.s. 2012/2013 che i cittadini hanno anticipato e per le quali aspettano di essere "rimborsati".
Per cui, se tutti hanno confermato che si è verificato un errore amministrativo, di cui tutti sono responsabili, ciascuno per le proprie competenze: Sindaco, consiglieri comunali, assessori e dirigenti, mi è sembrato il caso di proporre che a pagarne le conseguenze siano i diretti responsabili. Quindi, ho dichiarato che a partire da questa seduta consiliare, avrei rinunciato ai miei gettoni di presenza, a patto che questi vengano utilizzati per rimborsare i cittadini per il disagio causato da noi amministratori.
Sono perfettamente cosciente, che una goccia nel mare non ha rilevanza, ma il mio è stato un gesto provocatorio e simbolico: se all'ennesimo errore di questa amministrazione, il Sindaco continua a sostenere che tutto si può risolvere e che il suo mandato può continuare e se si ammette di esserne responsabili, allora bisogna pagare in prima persona il proprio errore con i fatti e non solo con le parole». 

Comunicato stampa del Consigliere Lucia Annunziata di San Nicola la Strada