Delli Paoli: “Chi non opera non sbaglia”


Il sindaco sulla questione delle revoche: “Per eccesso di zelo è stato deciso di revocare anche la delibera dell'Imu, proprio per senso di responsabilità verso i cittadini, i quali non perderanno nulla”


Il consiglio comunale, nella riunione del 31 gennaio 2014, ha revocato le delibere del 3 dicembre 2013 riguardanti le nuove aliquote addizionale Irpef ed Imu. Gli altri argomenti all’ordine del giorno sono stati rinviati ad una prossima riunione.
Contattato per conoscere gli effetti che questi atti produrranno, il sindaco Pasquale Delli Paoli ci ha così riferito:

«Ho ribadito in consiglio comunale che la comunicazione del MEF è arrivata in Comune il giorno 23 gennaio di pomeriggio. Tale nota invitava l'amministrazione a revocare la sola delibera dell'Irpef soltanto perché approvata con tre giorni di ritardo, essendo la comunicazione dell'aumento del tributo giunta perfettamente in tempo (entro il 5 di dicembre). Purtroppo la legge parla di perentorietà entro il 30 di novembre 2013. L'amministrazione si sarebbe potuta opporre, ma non è stato così. Già da Roma, dove mi ero recato con la segretaria generale ed il responsabile dei servizi finanziari mercoledì 29 gennaio previo accordo con tutti i consiglieri di maggioranza e con il presidente del consiglio, è stato deciso di non perdere tempo e di procedere alla convocazione di consiglio per la revoca della delibera Irpef. Per eccesso di zelo è stato deciso di revocare anche la delibera dell'Imu, cosa che è avvenuto nel consiglio di ieri 31 gennaio 2014, proprio per senso di responsabilità verso i cittadini, i quali non perderanno nulla. Il tutto sarà loro restituito oppure, se lo vorranno, potranno richiedere la compensazione scalando da altri tributi. Il come ciò avverrà sarà concordato con i servizi finanziari dandone comunicazione ai cittadini, a cui pubblicamente ho chiesto scusa per l'errore non voluto, tramite idonea comunicazione. Non vi saranno buchi nel bilancio 2013; il tutto sarà ripianificato a consuntivo 2013, tramite economie realizzate nel 2013 nonché somme accantonate per aver gestito il bilancio 2013 in dodicesimi, e bilancio 2014. E' vero e me ne assumo la responsabilità, simili errori non si dovrebbero commettere anche perché gli aumenti Irpef ed Imu deliberati avrebbero consentito al nostro ente di pianificare il pagamento di debiti fuori bilancio che ora, fermo restando quelli già riconosciuti e solo da deliberare in un prossimo consiglio, dovranno essere ripianificati nel preventivo 2014-2016. Cari concittadini, chi non opera non sbaglia. Solo per un piccolissimo inciso. Tutto si è scatenato soltanto dopo la nota del MEF.
Mi sorprende, comunque, che anche nessuno dei soloni ed esperti in politiche finanziarie dall'alto del proprio sapere si era accorto, in consiglio comunale, che le aliquote andavano approvate tassativamente entro il 30 novembre, ponendo la questione in sede di approvazione del bilancio conclusivo avvenuta il 16 dicembre».