Gentile Direttore
spero che Ella sia transitato ultimamente da Via Appia per verificarne lo stato di salute. L'Appia è la "Strada" per antonomasia, l'arteria che collegava l'Oriente al centro dell'Impero romano, la "regina viarum", la cui costruzione iniziò nel IV secolo a.c. ( e sembra non sia ancora terminata ! ) Come è noto, da quella via prese il nome la nostra ridente cittadina. Oggi, vista le condizioni di via Appia e di numerose altra strade nel nostro comune, il paese potrebbe essere serenamente rinominato "San Nicola la Buca". Infatti lungo l'Appia sono talmente tante e tanto profonde le voragini che si aprono dopo ogni pioggia, che sembra che qualche archeologo abbia già rilevato che è possibile studiare l'antico tracciato della Strada senza effettuare alcuna opera di scavo, il che sarebbe di certo motivo di grande orgoglio per la nostra Città. Spero che l'Amministrazione, anche se a malincuore per ovvi motivi cultural-campanilistici, vorrà pensare invece a chiuderle quelle buche, sul cui valore storico nessuno discute, ma di cui si dovrebbe valutare anche la pericolosità per la pubblica incolumità, per la salute degli pneumatici e degli ammortizzatori delle auto, e perché no, anche delle colonne vertebrali degli sfortunati automobilisti che hanno la sventura di dover percorrere la " Strada" .
Cordialmente
Renato Perillo (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
7/2/2014

Egr. Sig. Perillo,
vedo che lei è molto attento ai problemi della nostra amata San Nicola e della cosa me ne compiaccio.
L'antica regina viarum ovvero attuale via Appia sarà asfaltata dal comune di Caserta a cui compete per protocollo di intesa stilato l'anno scorso. Lo so, ci sono molte buche e i danni alle macchine, e non solo, sono considerevoli. Nei prossimi giorno risolleciterò l'amministrazione di Caserta affinché possa accelerare il processo di sistemazione. Per le altre strade, invece, ancora un po’ di pazienza; stiamo reperendo i fondi per poterle sistemare; nel frattempo le buche, come dice lei, le stiamo sanando. A proposito di fondi, colgo l'occasione per dire a lei e a quanti leggono il Corriere di San Nicola di non ascoltare quelli che... "amano" San Nicola, quelli che ad ogni piè sospinto inneggiano al non pagamento della Tares perché non applicata correttamente o perché non da deliberarsi in giunta bensì in consiglio: tutte argomentazione per creare problemi all'amministrazione a guida del sottoscritto; senza il pagamento delle tasse non si possono riparare le strade, non si possono dare ai cittadini quei servizi essenziali di cui si ha tanto bisogno. Le tanto odiate tasse vanno pagate.
L'occasione mi è grata per porgerle cordiali saluti.
Pasquale Delli Paoli – sindaco
9/2/2014