1 DICEMBRE: PARTE LA "DIFFERENZIATA"



Anche se con notevoli ritardi, parte, finalmente, il servizio di gestione della raccolta, spazzamento e trasporto dei rifiuti prodotti dagli abitanti di Calatia.


Era la notizia che aspettavano i circa settantamila abitanti del “triangolo delle Bermude” San Nicola-Maddaloni-San Marco.
Con notevole ritardo rispetto all’annuncio ufficiale della scorsa primavera, prende il via,  finalmente, oggi primo dicembre, la raccolta differenziata dei rifiuti nell’ambito dei cinquanta chilometri quadrati dell’Unione dei Comuni “Calatia”.
Il nuovo servizio interesserà, inizialmente, il territorio di Maddaloni e San Nicola la Strada, estendendosi, in un secondo momento, al comune di  San Marco Evangelista, che dovrà pagare ancora per lungo tempo l’Acsa, con la quale ha un contratto che non ha potuto rescindere.
Ad “assicurare” (speriamo...solo la morte è sicura) l’impegnativo compito di spazzare, raccogliere e trasportare i rifiuti ci penserà, da qui all’anno 2012, l’associazione temporanea di imprese (ATI) “Jacorossi consorzio Jacta” che ha vinto la gara d’appalto di marzo e che sarà ricompensata con la bella cifretta di cinquantasei milioni di euro per l’intero periodo.
Per quanto concerne i tempi e i tipi della raccolta, ecco come essa avverrà nel comune di San Nicola la Strada:

-LUNEDI: rifiuti secchi non riciclabili

-MARTEDI: umidi e secchi riciclabili

-MERCOLEDI: secchi non riciclabili

-GIOVEDI: umidi e secchi riciclabili

-VENERDI: secchi non riciclabili

-SABATO: umidi e secchi riciclabili

-DOMENICA: umidi e secchi riciclabili.

Lo stesso calendario andrà in vigore anche a San Marco, appena si sbloccherà l’attuale situazione di cui abbiamo riferito sopra.
Per Maddaloni, invece, i rifiuti umidi e secchi riciclabili saranno raccolti nei giorni dispari e domenica, mentre i secchi non riciclabili nei giorni pari.

Per chi non lo sapesse, i rifiuti umidi (da depositare nel cassonetto marrone) sono costituiti da tutte le sostanze organiche, come
i rifiuti di cucina, da giardino, carte utilizzate per uso domestico, fondi di caffè, orzo, camomilla sogni d’oro e thè, scarti di prodotti caseari, ecc.

L’immondizia secca riciclabile, invece, è costituita da carta comune, carta utilizzata per comunicati stampa pieni di errori grammaticali, buste, cartone, lattine di alluminio, barattoli in banda stagnata, plastica, metalli, ecc. I cassonetti sono due: viola per la plastica, vetro e metalli; bianco per carta e cartoni.

I rifiuti secchi non riciclabili (cassonetto blù), infine, comprendono carte plastificate, calze, contenitori e siringhe per droghe, materiali per uso domestico (bicchieri di plastica, piatti di plastica, tovaglioli di carta), vaschette in pvc o polistirolo, cocci di ceramica, articoli per l’igiene personale, ecc.

Per quanto riguarda la vigilanza sui...comportamenti dei cittadini, al fine di scoraggiare quelli scorretti e di prevenire fenomeni di abbandono abusivo di rifiuti, se ne occuperà una pattuglia formata da rappresentanti dei corpi di polizia municipale dei tre comuni consorziati, alla quale i cittadini corretti assegnano (ma questo non sta scritto) anche il compito di vigilare sull'eventuale comportamento scorretto di chi è incaricato di assicurare la piena efficienza del servizio.

Nei prossimi giorni, infine, stando a quanto ha comunicato la presidenza dell’Unione, si conosceranno tante altre belle ed interessanti notizie:
-i nomi delle società affiliate alla holding Jacorossi e quelli dei proprietari;
-il bilancio consuntivo 2004 dell’Unione;
-il preventivo relativo all’esercizio in corso.
Un’ottima idea, indubbiamente, per far conoscere ed apprezzare ai cittadini tutti quei fortunatissimi imprenditori che si sono aggiudicati una gara difficilissima, al fine di incitarli a lavorare in modo corretto, equo e trasparente.
Visto che paghiamo, e molto profumatamente, dobbiamo pur sapere a chi vanno i nostri soldi. Giusto, no?

ndp/nc