UNA SOLUZIONE MOLTO...IGIENICA


Finalmente sta per chiudere lo Zoo-Safari della Zona Michitto: al posto delle erbacce e degli animali nocivi presto sorgeranno tanti bellissimi palazzi...


Comunicato stampa del Comune n. 223 del 24 settembre 2005, che vi lasciamo leggere così come è stato scritto...

«Viste le numerose lamentele da parte dei cittadini residenti in questo Comune circa lo stato di abbandono dei terreni prospicienti Viale Italia, Via Torino, Via Firenze, Via Trento, Via Trieste, Via Avellino e Via Milano, in località denominata “Zona Michitto”, e la relazione di servizio dell’ASL CE/1 - Dipartimento di prevenzione, Distretto 25 Unità Operativa Veterinaria di Caserta, considerato che lo stato quo (!?!) rappresenta possibile ricettacolo di animali nocivi, veicolo e/o vettori di malattie infettive e/o diffusive, il sindaco..., ritenendo necessario intervenire al fine di salvaguardare la salute pubblica e privata, ha emesso l’ordinanza n. 61 del 23 settembre 2005, con la quale ordina ai proprietari dei terreni, Tescione Giovanni (erede Michitto Carolina), Michitto Nicoletta e Rosaria (eredi di Michitto Luigi), Michitto Maria e l’Immobiliare Campania di Alfonso Letizia & C. S.a.s., in persona del suo legale rappresentante p.t., di intervenire con la massima urgenza e, comunque, di provvedere ad horas dalla notifica dell’ordinanza ad eliminare gli inconvenienti igienici riscontrati, che rappresentano potenziale pericolo per la salute pubblica.
Il sindaco..., nell’ordinanza, ha fatto espressa avvertenza ai proprietari che, in caso di inadempienza, il responsabile dell’Ufficio Tecnico – Sezione LL.PP. – provvederà, tramite idonea ditta, ad eseguire i lavori di bonifica per eliminare il materiale inerte e livellare la vegetazione ad altezza idonea a non ospitare animali pericolosi per l’igiene, con addebito delle spese a carico dei suddetti proprietari dei terreni.
Il primo cittadino ha disposto, inoltre, la costante manutenzione dei luoghi da parte dei proprietari al fine di evitare per il futuro l’insorgenza di ulteriori situazioni igieniche che comportassero analoghi provvedimenti del Comune.»


Due riflessioni.
La prima.
Sindaco, ci scusi, eppure Le abbiamo aperto gli occhi sin dall’inizio...Ma Lei, porca miseria, non si è mai accorto che i redattori dei Suoi comunicati stampa lasciano molto a desiderare...?
E va bene che, nonostante ripetute tirate di orecchi, continuano ad ignorare  la grammatica (aho, ma sono proprio ottusi...!); passi pure che usano con i piedi la sintassi, che maltrattano la forma, che non sanno costruire la frase...Ma che ora si rendano artefici di corbellerie anche in (presunta) lingua latina... eh, no! Questo non possiamo permetterlo! Né noi, né Lei!
Glielo vogliamo dire a questi discoletti che non si scrive stato quo (Dio, che orrore!!!), ma “statu quo”? Che diavolo, ma ci si mette anche Lei, però...Ma li legge questi benedetti dispacci, prima che vengano dati in pasto agli offesissimi lettori? E gliela vogliamo togliere di mano, la penna, una volta per tutte, visto che continuano a compiere tragici attentati alla nostra cara madre lingua? E’ risaputo quanto Lei tenga, in maniera ossessiva e morbosissima, alla forma...Ebbene, non crede che in questo modo qualcuno la stia rovinando?

Seconda riflessione.
Dopo anni di silenzio su una problematica che è stata evidenziata da tutta la stampa del mondo, caro sindaco, vediamo che Lei ha preso finalmente in mano la situazione. I nostri più vivi complimenti! Il Suo intervento, encomiabile sotto tutti i punti di vista, è esplicativo della notevole attenzione con la quale Lei dimostra di tenere a cuore la salute e l’igiene pubblica. La Sua dura minaccia ai trasgressori, stia tranquillo su questo, produrrà a breve i tanto desiderati effetti. Infatti, per evitare che questi luoghi possano, in  futuro, ridiventare “ricettacolo” di topi, insetti, rospi e serpenti, qualcuno ha già annunciato che vi costruirà sopra tanti bellissimi parchi con annesse altre solite e fantomatiche strutture “sociali”, da completare, ovviamente, con i soldi dei Suoi cari contribuenti...
Dello “Zoo-safari Michitto”, egregio sindaco, grazie alle sue...edificanti prese di posizione, resterà solo il ricordo. Come di tante altre praterie.

nc



Conservate questa foto. Sono le ultime praterie della Zona Michitto, prima che le ruspe mescoleranno alla terra topi, insetti, rospi e serpenti. Al posto dello zoo, sorgeranno tanti altri bellissimi scatoloni di cemento.