Fronzino, Mitridate e le mosche cocchiere...


Lottizzazione Michitto, la “Pasolini” attacca il silenzio di Corso Trieste: "L'intera amministrazione provinciale si è ormai assuefatta al veleno!"

Il dibattito sulle lottizzazioni a San Nicola la Strada si arricchisce di un nuovo contributo. Ancora una volta è il presidente dell’associazione culturale “Pier Paolo Pasolini”, Pasquale Fronzino, ad attirare l’attenzione del presidente della Provincia di Caserta sulla famosa “questione Michitto”. L’associazione, che, come noto, fa capo al partito di Rifondazione Comunista, ha inviato ad Alessandro De Franciscis una nota dai toni durissimi, stigmatizzando la mancata presa di posizione dell’amministrazione provinciale in merito alle accertate illegalità riscontrate nella cosiddetta “madre di tutte le lottizzazioni”...

E’ di per sè esplicativo il testo della “lettera aperta”, che riportiamo integralmente:

«Esimio Presidente,

Le sarà certamente nota l'istanza di annullamento del visto di conformità rilasciato, alla lottizzazione Michitto di S. Nicola la Strada, dalla Giunta Ventre, l'ultimo giorno utile prima del suo scioglimento. L'annullamento, in via di autotutela, è stato richiesto da un ampio schieramento di forze politiche, da associazioni culturali, da autorità religiose e da oltre 700 firme degli abitanti della zona. Si sono rivolti a Lei invocando il principio di legalità e da ben cinque mesi attendono una risposta che ad oggi non è arrivata.
Il Suo silenzio esprime una semplicità disarmante: la democrazia e la partecipazione sono una perdita di tempo; la legalità una parola vuota.
Eppure è la stessa Provincia a rilevare, nell'istruttoria espletata, che la lottizzazione in questione violava e viola il P.R.G. e il P.T.P. Infatti il suo ente ha accertato la violazione dell'articolo 12.6 delle N.d.A. sul limite massimo di superficie residenziale assentita nella zona e la violazione delle norme del P.T.P. relative all'indice volumetrico.
Il limite massimo di superficie residenziale risulta stravolto nella misura di ben 5 moggia di terreno e in zona P.T.P. è acclarato un eccesso di volumetria pari a 10.000 mc. Tanto ha accertato, come detto, la stessa Provincia ma, ciò nonostante, la Giunta Ventre approvava la lottizzazione ricorrendo alla prescrizione di tagli e spostamenti della volumetria ed addirittura raccomandando di modificare il PRG. Un obbrobrio!
Ci saremmo aspettati sul punto, da parte Sua, la nomina di un luminare, o almeno un esperto che avesse cognizione quantomeno della gerarchia delle fonti del diritto e della subordinazione di una lottizzazione al P.R.G. e al PTP. Aspettativa mortificata.
Non vorremmo dipingere il diavolo più brutto di quello che è, ma il Suo comportamento distribuisce disarmo e sfiducia. E' come dire che non si ha nulla da dire e anche le sinistre, quella alternativa e quella di Governo, che partecipano alla Sua amministrazione, non hanno nessuna verità da affermare, nessun messaggio da lanciare né consenso alto da meritare. Si è ormai alla mitridatizzazione perché anche esse sono convinte, forse insieme a Lei, che assumendo dosi di veleno sempre più alto si diventa immuni e si sopravvive anche a dosi da cavallo.
E' ormai la vertigine da mosca cocchiera che, in groppa ai neri stalloni galoppanti, non dubitava di essere lei a guidare e vincere la corsa.
Nella speranza di essere contraddetti Le inviamo distinti saluti.
Associazione culturale Pierpaolo Pasolini
S. Nicola la Strada.»

(nelle foto, Pasquale Fronzino)