“Propaganda politica di bassissimo livello”




Mensa scolastica, il commento dell’assessore Iannotta alle “solite false notizie che generano confusione ed allarmismi nei genitori

 

 




«Come di consueto, quando si affronta l'argomento mensa scolastica, ci si trova dinanzi a decine di informazioni, pareri e punti di vista estremamente discordanti tra loro che portano fuori strada coloro che sono semplicemente alla ricerca di notizie veritiere.
Apprendo di soggetti che, in deroga alle norme sul controllo della qualità ed igienico sanitarie, delle linee di indirizzo nazionale per la ristorazione scolastica nonché delle tabelle dietetiche disposte dalle competenti ASL, propongono di preparare presso le proprie abitazioni i pasti da somministrare agli alunni, quasi fosse un pranzo di Natale; di altri che vorrebbero espletare autonomamente la gara di affidamento, ignorando l'esistenza della vigente normativa in materia di appalti pubblici.
Tra le tante, però, la cosa più anomala che con stupore apprendo è che si parla del costo del singolo pasto che ammonterebbe addirittura ad euro 5,50.
Chi divulga queste notizie fuorvianti, probabilmente, ha qualche problema con la logica, con la lingua italiana e con la matematica atteso che, come disposto con determina n° 454 del 20/10/2014, il prezzo a base d'asta è pari ad euro 4,50 (oltre IVA) A RIBASSO pertanto è alquanto inverosimile che il prezzo del singolo pasto possa ammontare ad euro 5,50.
La propaganda politica diretta contro questa amministrazione non giustifica coloro che divulgando false notizie generano confusione ed allarmismi nei genitori.
Al fine di fornire definitivamente le corrette informazioni comunico che la ditta aggiudicataria è la ANTEVORTA S.C.S. con sede e centro di cottura siti in San Prisco (CE); che il prezzo finale del singolo pasto ammonta ad euro 3,24 il quale è applicato in egual misura sia ai residenti che ai non residenti; il servizio – salvo imprevisti – partirà il 19/11/2014.
Mi chiedo per quale motivo chi dovrebbe “garantire” la certezza delle notizie si accanisca a scrivere falsi scoop giornalistici, divulgando erronee informazioni senza mai cercare un reale riscontro presso gli organi preposti. Propaganda politica? Probabilmente si, ma di basso, bassissimo livello. »

COMUNICATO STAMPA
(Giusy Iannotta, assessore alla P.I.)