San Nicola la Strada piange Elio Bonavita e prega per la sua mamma Nunzia


Messa in Santa Maria degli Angeli e fiaccolata in Parco S.Antonio. Il giovane, la cui famiglia ha risieduto per anni a San Nicola la Strada, è stato vittima di un pirata della strada a Monza.

 

San Nicola la Strada piange ancora il suo piccolo Elio e prega per la sua mamma Nunzia. Sabato 28 marzo pomeriggio, con inizio alle ore 18.00, nella chiesa Santa Maria degli Angeli, si terrà una Santa Messa in memoria di Elio Bonavita, il ragazzo di origini sannicolesi rimasto ucciso in un grave incidente a Monza. Nello scontro è rimasta gravemente ferita la mamma, Nunzia Minichini, originaria di San Nicola la Strada. Dopo la Santa Messa si terrà anche una fiaccolata che si concluderà al Parco Sant’Antonio. Si pregherà per il piccolo Elio, ma anche per la sua mamma, perché possa tornare dal papà Corrado al cui immenso dolore si sta stringendo in queste ore un’intera comunità. Corrado e Nunzia lasciarono San Nicola diversi anni fa: lui lavorava alla 3M ma la crisi del colosso di San Marco Evangelista lo aveva spinto a scegliere il nord, la Brianza, per assicurare un futuro migliore alla sua famiglia.


Nunzio De Pinto



«Un giovane di appena quattordici anni è morto dopo che l’auto su cui viaggiava insieme alla mamma è stata investita da un Suv, di marca Audi Q5 gricia: il conducente si è dato alla fuga. Si è costituito solo il giorno dopo l’incidente.

IL CONDUCENTE SI È COSTITUITO - Il presunto pirata della strada, un brianzolo quarantenne, si è presentato al comando di polizia locale accompagnato dal suo avvocato il lunedì 23 pomeriggio. Gli spetta un posto nel registro degli indagati, anche se per il momento resterà indagato a piede libero. Le accuse ipotizzate dalla pm monzese Manuela Massenz sono: omicidio, lesioni colpose, ed omissione di soccorso. La Massenz ha indagato anche il conducente della Range Rover che sarebbe stata costretta ad evitare l’Audi Q5 “pirata” (che non avrebbe rispettato un segnale di dare precedenza), invadendo la corsia opposta e investendo frontalmente la piccola Citroen c1 su cui viaggiavano la giovanissima vittima e sua madre. Il magistrato vuole appurare a che velocità stesse procedendo la Range Rover e per questo ha nominato un consulente, l’ingegner Domenico Romaniello, che effettuerà una perizia cinematica.
L’INCIDENTE - L’incidente è avvenuto la mattina di domenica 22 marzo su viale Brianza, a Monza. Alle 9,42 un Suv di marca Audi grigio scuro, modello Q5, ha provocato una carambola tra cinque auto che sono andate a scontrarsi, per non aver rispettato una precedenza. Quindi, è fuggita. Un uomo e tre donne, di 36, 38 e 40 anni, sono rimaste ferite.
LA MORTE DI ELIO- Peggio è purtroppo andata a Elio Bonavita, che la madre Nunzia Minichini, 40 anni, stava accompagnando al campo della Dominante, formazione di calcio monzese, per disputare una partita di pallone della categoria Giovanissimi. Elio è morto per le gravi ferite riportate. A giugno avrebbe compiuto quindici anni. La mamma è giunta all’ospedale San Gerardo, a qualche centinaio di metri dal luogo dell’impatto, con trauma cranico e fratture multiple agli arti, quindi è stata sottoposta ad intervento chiurgico ed è in prognosi riservata.
LA DISPERAZIONE DEL PADRE- Sul posto è giunto presto anche il padre di Elio che, disperato, ha cominciato a prendere a pugni e calci le lamiere dei mezzi ormai vuoti. I medici hanno dovuto sedarlo. I compagni di squadra di Elio, saputo dell’incidente, sono andati in ospedale, dove hanno appreso la tragica notizia. L’incontro è stato ovviamente sospeso.
I MESSAGGI E LA DISPERAZIONE DEGLI AMICI- Il profilo Facebook di Elio è stato invaso da centinaia di messaggi di amici. C’è chi rifiuta il semplice saluto di “addio”: “Addio a cosa?? Lui rimane, semplicemente diviso fra tutti noi” scrive un’amica. Lacrime, rabbia e rimpianti. Di giovani e adulti. Ancora: “A volte spero sia un incubo, e poi…realizzo che è tutto vero avevi solo 14 anni,avevi una vita davanti, un sogno da realizzare, quello di diventare un calciatore, un sogno che è stato distrutto da un bastardo, insegnerai agli angeli a giocare a calcio, rimpiango il fatto di non averti mai detto “ti voglio bene”. Ebbene si ti voglio bene piccolo angelo”.

Edoardo Montolli (da oggi.it del 23.3.2015, http://www.oggi.it/attualita/notizie/2015/03/23/monza-pirata-della-strada-tampona-5-auto-e-fugge-ucciso-elio-bonavita-di-soli-15-anni-sua-madre-e-grave-in-sopedale/