DELLI PAOLI PRECISA

“Leggere che la gara per la refezione scolastica anni 2015-2018 sarà espletata dalla SUA non è per niente corretto”

 

«Leggere dalle pagine di quotidiani di Caserta che la gara per la refezione scolastica anni 2015-2018 sarà espletata dalla SUA, acronimo di Stazione Unica Appaltante ovvero Provveditorato per le Opere Pubbliche e che tale provvedimento sia da scrivere ai commissari, con  il rispetto dovuto non è per niente corretto.

L'adesione alla SUA è antica. Agli atti vi è una convenzione appositamente sottoscritta dal Sindaco Delli Paoli, dalla Dirigenza del Provveditorato e da S.E. il Prefetto di Caserta.

Sarebbe stato più corretto evidenziare che quest'atto di garanzia, ovvero il dover affidare alla Stazione Unica appaltante determinate gare (superiori ai 200 mila euro) è stato uno dei tanti atti di trasparenza e legalità a cui si è sempre riferita l'Amministrazione a guida Delli Paoli.

Non si vuole entrare nel merito del lavoro dei commissari.

Ciò che ad oggi si verifica e che le mamme  stanno evidenziando, ovvero che è stata bloccata la refezione per i bambini, causata, per quanto ci risulta da problemi amministrativi dovuti  principalmente ad una richiesta, superiore alle aspettative, dei buoni pasto. Per cui la somma a suo tempo impegnata di euro 40 mila limite massimo consentito per appalti in affidamento, per i mesi marzo ed aprile è stata abbondantemente superata. Da premettere che l'intero importo dei singoli pasti è a totale carico dei genitori. Le mamme si chiedono: è mai possibilE che i Commissari non trovino  il sistema di come gestire finanziariamente la questione? »  


COMUNICATO STAMPA