Partiamo dal principio: qual è il significato da assegnare al termine “legalità”.
Per essa si deve intendere quel complesso di regole che impedisce comportamenti contro la libertà e i diritti personali e collettivi dei cittadini, garantendo che ciascuno sia difeso dalla mancata applicazione delle regole stesse.
E’ ovvio che manca di senso etico e civico anche chi cerca con formalismi e funambolismi di mandare avanti progetti che in sostanza non sarebbero approvabili.
La conferenza stampa indetta per venerdi 11 novembre dall’amministrazione comunale ha come  temi dominanti la gestione del territorio e la legalità.
I protagonisti di tale amministrazione insistono nel tentativo di costruire  edifici privati in luogo di strutture e verde pubblico, in deroga al Piano Regolatore Generale, peraltro già abbastanza generoso con il cemento.
Nella zona di Via Fermi, ad esempio, era prevista la costruzione della nuova Chiesa, per la quale l’attuale amministrazione aveva iniziato finanche gli espropri per poi misteriosamente interromperli e decidere in maniera che noi riteniamo illegittima di assegnare tali spazi alla costruzione di edifici commerciali a discapito degli interessi della collettività.
Apprendiamo dagli organi di stampa che il relatore sarà il Dott. Basile, il quale è passato dai banchi dell’opposizione (AN) a quelli della maggioranza pascariellana.
La nostra speranza è che egli non si arrampichi sugli specchi pur di difendere l’indifendibile, al solo scopo di acquisire posizioni tra le fila di coloro che sperano di andare a maggio nuovamente al comando della casa comunale.
Ma tant’è! I giornali  riferiscono che il Sindaco non interverrà alla conferenza. Ricordiamo che egli si è allontanato dal consiglio comunale ogni qualvolta si sia trattato di questioni legate all’edilizia poiché era interessato direttamente o indirettamente.
La questione irrisolta del conflitto di interessi di Pascariello e soci avvolge il territorio di San Nicola come la questione Berlusconi a livello più elevato offusca l’intero orizzonte economico e politico nazionale.
Incitiamo quindi i partiti dell’Unione locali a fare fronte unico per contrastare una nuova candidatura di Pascariello, un disegno che porterebbe altre ed ancor più negative conseguenze al territorio sannicolese.
Ci rendiamo conto che tale scelta potrà essere difficile per quanti ricoprono ruoli dirigenziali nei partiti di centro locali, i quali in passato avevano appoggiato l’attuale amministrazione, ma è venuto il momento nel quale i trasformismi non saranno più accettati dai cittadini che in essi ripongono la loro fiducia.
Al termine di tutto sorge spontaneo il dubbio sul valore della conferenza indetta, che altro non potrà fare che confermare antichi ed avvalorati sospetti.
I Verdi invitano perciò i cittadini a manifestare il loro dissenso in tale nella conferenza stampa di venerdi 11 novembre alle 16.00 in Municipio ed i giornalisti ad inchiodare gli amministratori di fronte alle loro responsabilità attraverso domande precise ed appropriate che smascherino definitivamente le incapacità ed i personalismi dell’amministrazione Pascariello.

(I Verdi di San Nicola la Strada)