Un semestre “social-culturale”

Prima “conferenza stampa di fine anno” del nuovo sindaco Marotta. Nel sociale e nella cultura i “punti di forza” dei primi sei mesi della sua amministrazione, ancora priva di un bilancio ufficiale su cui basare l’azione di governo.

 

Un semestre dalle forti connotazioni improntate al sociale e alla cultura, durante il quale si è rivelato incessante l’impegno del suo governo nel reggere il pesante fardello della mancanza di un bilancio ufficiale su cui lavorare e programmare l’attività.
E’ questa la sintesi dei primi sei mesi dell’amministrazione guidata da Vito Marotta, emersa nel corso della conferenza stampa che lo stesso Marotta, come ogni primo cittadino che lo ha preceduto, ha tenuto a fine anno, in occasione degli auguri, un po’ per fare il riassunto delle cose fatte, un po’ per anticipare i propositi in cantiere.
Quella di martedi 29 dicembre è stata la prima del nuovo sindaco, relativa però ad un arco temporale che è giusto la metà di quello di tradizionale riferimento.
Al suo fianco, al completo, la squadra degli assessori con il vice Antonio Megaro, Domenico Sortino, Valeria Tramontano, Vincenzo Mazzarella e Maria Natale.
Presenti anche i consiglieri comunali Francesco Feola, Alessia Tiscione, Raffaele Della Peruta, Giovanni Motta e Antonio Terracciano, nonché, tra il pubblico, il comandante della polizia municipale Michele Orlando ed alcuni esponenti di partito.
A raccoglierne gli interventi i giornalisti Nicola Ciaramella, Lucio Bernardo, Enzo Di Nuzzo, Nunzio De Pinto e Antonio Miele.

Preciso, puntuale, cortese, animato, come sempre, dal desiderio di non tralasciare nessun aspetto che possa servire a comprendere il senso della sua funzione, Vito Marotta ha voluto, innanzitutto, ringraziare la stampa per l’attenzione quotidianamente rivolta alla narrazione delle vicende amministrative, esortando comunque ad una corretta informazione e bacchettando, in tema di ultimo consiglio comunale, un quotidiano cartaceo che, non presente alla seduta dello scorso 22 dicembre, ha liquidato come “annullata” una importantissima interpellanza all’ordine del giorno, invece ampiamente discussa dal consesso civico. Il riferimento era alla proposta del consigliere di minoranza Nicola D’Andrea di riaprire i termini del bando regionale per l’assegnazione di voucher a favore di lavoratori disagiati, argomento esaurientemente riportato dal Corriere di San Nicola, al quale Marotta ha rivolto il suo apprezzamento.
Non possiamo permetterci un addetto stampa” -ha detto il sindaco, ribadendo l’importanza di tenere sempre vivo ed acceso il rapporto con i mezzi di informazione locali - “e utilizzare facebook quale mezzo di comunicazione è per noi indispensabile”.

La nutrita rassegna delle tappe percorse in sei mesi dalla sua amministrazione (insediatasi il 2 luglio) è iniziata con una “fotografia nitida” della situazione ereditata. “Non vuole essere una giustificazione” -ha detto Marotta- “ma quando siamo arrivati qui era in corso l’ispezione del Mef sulla gestione del personale e questo ha certamente rallentato all’inizio la nostra attività”.
Poi il punto dolente del bilancio: “A causa della dichiarazione di dissesto, non abbiamo ancora un documento finanziario da cui partire e sul quale basare le azioni di governo. Stiamo operando per dodicesimi, avendo quale punto di riferimento l’ultimo bilancio ufficiale del Comune approvato, che è quello del 2013”.
Marotta ha spiegato che per accelerare i tempi e per evitare ulteriori inevitabili lungaggini, si è scelta la strada (prevista dalle norme in materia) di sostituire il bilancio predisposto dai commissari (sul quale erano state richieste delucidazioni da parte del Mef) con un altro in sostituzione. Insomma, tra preventivi e consuntivi 2014 e 2015 ancora in itinere ma più vicini alla definizione, si pensa che in breve tempo si possa finalmente giungere alla predisposizione di un bilancio 2016 per dare inizio ufficiale ai lavori di questa amministrazione.
Numerosi ed incalzanti gli altri argomenti esposti dal sindaco.
Tassa rifiuti. La Tari non è aumentata, ma per il 2014 è stato notificato ai contribuenti solo un acconto del 75% del dovuto, calcolato sulla base delle tariffe per l’anno precedente. E’ questo il motivo per il quale le nuove bollette, appena giunte alle famiglie e riferite stavolta all’importo pieno da pagare, possono aver indotto a confusione. Ed è anche questo il motivo per cui tra poco giungeranno le cartelle relative al restante 25% da pagare.
Evasione fiscale. Sottolineata l’importanza della convenzione, su iniziativa della consigliera Tiscione, che prevede “segnalazioni qualificate” dal Comune di San Nicola la Strada verso l’Agenzia delle Entrate.
Per quanto riguarda il recupero coattivo, Marotta ha annunciato che stanno per partire le ingiunzioni fiscali ai morosi relative al 2008, mentre sono in fase di definizione gli accertamenti Ici 2009 e 2010.
Servizio economato. I commissari lo avevano annullato, non permettendo più ai dipendenti di acquistare neanche un puntino metallico per le cucitrici (alcuni impiegati del Comune ci avevano confidato che l’ordine era di attaccare i fogli con la saliva… -ndr). Marotta lo ha ripristinato, ovviamente con tutta la oculatezza ed i controlli del caso.
Consiglio comunale. Doppia la soddisfazione: a) per l’ottima media di una seduta al mese; b) per la modifica del regolamento nel punto riguardante la istituzione di gruppi consiliari uninominali allorquando (caso De Matteis) trattasi di candidati a sindaco appartenenti a partiti rappresentati in parlamento.
Marotta ha anche parlato del personale, della macchina comunale e della riorganizzazione di alcuni uffici comunali. In dettaglio, “sono stati compiuti salti mortali” per le turnazioni e gli straordinari e sono stati rivisti gli orari di apertura di uffici (in primis anagrafe) maggiormente in contatto con il pubblico, nonché, per il comparto informatico, la funzionalità del salvataggio dei dati. Annunciato, inoltre, che presto sarà fornito un nuovo equipaggiamento alla polizia municipale, rimasto fermo al 2012.

Marotta è quindi passato a quello che ha definito “uno dei punti di forza di questi primi sei mesi di amministrazione”, e cioè il “sociale”, riferendosi ai rapporti intessuti con le associazioni, le scuole, le parrocchie, le famiglie, ricordando, altresì, l’assegnazione (sulla base di un progetto ad hoc presentato) di un finanziamento europeo destinato alla stipula di un gemellaggio.
Il sindaco ha inoltre sottolineato l’iniziativa promossa dall’assessore Tramontano in merito alla istituzione dei “nonni vigili e vigili ambientali”, ossia volontari …di una certa età ai quali affidare, previo corso di addestramento, la direzione del traffico all’entrata/uscita delle scuole e il controllo delle e aree verdi del territorio, luoghi per lo più dove si danno appuntamento i giovanissimi nei momenti di pausa scolastica e di svago. Al momento sono quattro i nominativi selezionati; a gennaio, dopo la stipula delle prescritte polizze assicurative, il servizio dovrebbe partire.
Sempre nel “sociale” l’altra iniziativa a costo zero per il Comune, denominata “Progetto Benessere 2015”, promossa dall’assessore Sortino, riguardante il ciclo di quindici giorni di cure termali a Telese a cui hanno partecipato centocinquanta cittadini sannicolesi ammessi in base al reddito.
E’ stata ricordata, infine, promossa dal consigliere Terracciano, l’adesione del nostro Comune al bando regionale per l’acquisizione di fondi da destinare all’assegnazione di voucher per lavoro occasionale accessorio a lavoratori in stato di disagio economico (nell’occasione si è anche sottolineata la riapertura dei termini per la partecipazione a seguito dell’accoglimento di apposita richiesta-interpellanza presentata dal consigliere di opposizione D’Andrea).
L’ampia esposizione di Marotta è poi proseguita ricordando l’accoglimento della richiesta del gruppo consiliare Strada Nuova presentata alla prefettura di Caserta al fine di intensificare l’attività di controllo e sicurezza sul territorio di San Nicola la Strada, il progetto “Fiocco rosa” volto all'informazione sulla prevenzione dei tumori promosso dal consigliere Tripaldella e dall'assessore alle politiche sociali Sortino, la partecipazione al bando nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione per le famiglie disagiate, il servizio gratuito di trasporto per il Cimitero nella ricorrenza del primo e due novembre (sindaco, assessori e consiglieri si sono autotassati per renderlo possibile), la concessione in comodato d’uso di un furgoncino Fiat Doblò per il trasporto dei cittadini disabili (progetto Mobilità Garantita su impulso dell’assessore Sortino), il Piano Comunale di Emergenza realizzato e testato in collaborazione con il nucleo della protezione civile, l’adesione al programma Garanzia Giovani Campania (su iniziativa dell’assessore Sortino) per favorire l’avvicinamento dei giovani di età tra i 15 ed i 29 anni al mercato del lavoro. 

Il sindaco è poi passato al comparto “cultura”, definendolo “altro elemento di forza” del programma amministrativo sin qui realizzato. Marotta ha così parlato di “risveglio culturale” riferendosi ad iniziative promosse e sostenute dagli assessori Natale e Mazzarella in collaborazione con le associazioni, le parrocchie e le scuole del territorio (tra l’altro, Rotonda in Fiera, Fiaccolata della Pace promossa dalla testimonial peace-singer Agnese Ginocchio, Mercatini di Natale, Pacco alla Camorra su iniziativa del consigliere Feola, Giornata della disabilità, raccolta giocattoli per i bambini di famiglie disagiate su iniziativa della consigliera Papa).
Al riguardo, Marotta si è particolarmente soffermato sulla sinergia instaurata dal Comune con la Pro Loco, ricordando il restauro, a spese dell’ente presieduto da Carlo D’Andrea, della Fontana di Vicolo Mirri e dell’edicola votiva di Piazza Parrocchia, la riproposizione della tradizionale “lummenera” nonché l’organizzazione delle numerose manifestazioni nell’ambito della rassegna “Natale 2015”.

Per i lavori pubblici, Marotta ha poi parlato della ripresa dei lavori relativi allo Stadio Clemente, della potatura di tutti gli alberi delle strade del centro urbano che arrecano pericolo e problemi ai disabili e non, di messa in sicurezza di tutti gli impianti termici delle scuole, nonché, sottolineando l’impegno dell’assessore ai lavori pubblici Megaro, della piscina comunale. A questo proposito, il primo cittadino ha definito ancora “non brevissimi” i tempi per l’apertura della struttura (che, come noto, giusta delibera della vecchia giunta, sarà intitolata al grande uomo di sport sannicolese Lino Santamaria), alla quale si sta lavorando (come ha altresì precisato, entrando nel dettaglio tecnico, l’assessore Megaro), previo accordo intervenuto con la società che ha vinto la gara per la gestione, per realizzare le opere mancanti, quelle già realizzate e bisognose di manutenzione per il lungo periodo di chiusura, quelle colpite dai noti atti di vandalismo. “Ora abbiamo finalmente le idee chiare”, ha affermato Marotta, riferendosi al quadro generale così delineato di quanto va ancora fatto per ottenere i necessari collaudi al fine di aprire ufficialmente la piscina al pubblico. Ulteriore spazio nella sua lunga trattazione è stato riservato alla scuola (“L’anno scolastico è partito senza difficoltà”), alla mensa scolastica (il Dr. Orlando, seduto tra il pubblico, ha annunciato in tempo reale che nei prossimi giorni partirà la gara per l’assegnazione del servizio che, comunque, è stato fin qui ampiamente assicurato alla popolazione scolastica grazie ad una convenzione provvisoria voluta e stipulata dall’assessore Natale) e all’urbanistica (nomina e approvazione del regolamento della commissione sismica comunale, nonché, come ha annunciato l’assessore Mazzarella, istituzione a breve della commissione paesaggistica e condono edilizio). Per quanto riguarda il settore ambiente, Marottaha ricordato la continua opera di verifica che l’amministrazione sta compiendo per assicurare il rispetto delle condizioni contrattuali sottoscritte dalla ditta assegnataria del servizio di raccolta rifiuti (“Mi auguro di non dover applicare penali, perché questo significherebbe che le cose non vanno bene e sarebbe una sconfitta per la città”); la “strada in salita” che ha trovato all’inizio del mandato per i ritardi accumulati dal Comune nel pagamento delle mensilità dovute alla DHI; l’avvenuta pulizia di 500 delle oltre tremila caditoie disseminate lungo le strade comunali; l’istituzione di un calendario per la distribuzione dei sacchetti (primo sabato di ogni mese); ed infine la tanto attesa isola ecologica (“Il problema più serio è la individuazione dell’area su cui dovrà sorgere, essendo San Nicola la Strada fortemente urbanizzato”).

Alla fine della relazione di Marotta, invito ai giornalisti a fare domande.
Lucio Bernardo ha chiesto, al fine di pubblicarlo sul sito istituzionale del Comune, se l’amministrazione è in grado di sapere quante sono le famiglie e le persone giuridiche sannicolesi iscritte nei ruoli delle tasse comunali. Il numero dei soggetti in anagrafe lo si conosce dal censimento, non si sa quanti di essi pagano i tributi. Sarebbe utile saperlo e verificarlo… Marotta ha preso atto.
Nicola Ciaramella ha posto tre domande: 1) come mai il segretario comunale dr. Pane è durato a San Nicola la Strada solo pochissimi mesi; 2) quali sono le iniziative che l’amministrazione intende realizzare per assicurare pulizia e decoro alle malmesse Via Torricelli e Piazzetta Serao, considerando che per la seconda alcuni residenti volontari si sono offerti per organizzarne una decorosa tenuta a costo zero per l’amministrazione; 3) a quali opere verranno destinati eventuali proventi ricavati dalle manifestazioni natalizie.
Alla prima domanda Marotta ha risposto che la decisione di andare via è stata presa unicamente e personalmente dal segretario comunale. Per la pulizia di via Torricelli è stato chiesto un preventivo alla ditta DHI e presto sapremo. Per Piazzetta Serao, sono stati finora eseguiti due o tre interventi di sistemazione. Per quanto riguarda la possibilità di far gestire da volontari la pulizia di zone del paese, il sindaco ha detto che è allo studio un progetto che riguarderà non solo Piazzetta Serao, ma tutto il territorio.

I nostri sono stati sei mesi e mezzo di amministrazione con la strada in salita” -ha concluso Marotta- “ma questo rodaggio era necessario”.

Certo. Bisogna dargli atto che ha trovato, al suo insediamento, una situazione tragica, un quadro sconvolgente ereditato dalla inattività “amministrativa” dei commissari (nel senso che costoro hanno pensato solo ad applicare freddamente la legge per i comuni in dissesto e ad incassare gli altissimi stipendi per legge a loro spettanti), praticamente insensibili per ben sette mesi alle lamentele della cittadinanza in merito alle strade “dissestate”, alla sporcizia da rifiuti selvaggiamente sversati e a tantissimi altri problemi all’ordine del giorno. Sette mesi, da dicembre 2014 a giugno 2015, durante i quali una città già ampiamente segnata da problemi di vivibilità è sprofondata in condizioni praticamente non più sostenibili. Dalla squadra capitanata da Marotta ci si attendono, ora, più che quelli di risveglio soprattutto segnali di respiro. Affinché la città, a cui tantissimo proficuo impegno sta dedicando il nuovo governo, possa definitivamente uscire dall’ ancora visibile, ma giustificatissimo stato di apnea in cui si sta, con tutte le forze, dimenando.

Nicola Ciaramella