ONORE AD UN CARO PAPA’ TRAGICAMENTE SCOMPARSO


Sabato 13 febbraio, alle ore 11, i funerali di Francesco Marcellinaro, vittima di un beffardo destino. Genitore esemplare, amico stimato, lascia la città in un grande sconforto.


Si terrà sabato 13 febbraio, alle ore 11,00 presso la Chiesa di S. Maria degli Angeli, la cerimonia funebre in memoria di Francesco Marcellinaro, tragicamente scomparso a San Nicola la Strada mercoledì scorso. 
Da sannicolesi legati alla nostra terra e ai suoi valori, sentiamo il bisogno, oltre al dovere, di dire grazie al signor Francesco per aver onorato la sua città nel modo più semplice e genuino che possa fare una persona buona, umile e rispettosa quale è stato. Da tutti stimato per i sentimenti sinceri dell’amicizia e dei valori umani che ha saputo donare con naturale spontaneità, Francesco è stato genitore esemplare, legatissimo al più puro ideale della famiglia. Pensionato da pochi anni, lo ha rubato agli affetti un destino beffardo: dopo aver lavorato una vita intera come camionista, proprio un camion lo ha travolto mentre tornava a casa. 
Il dolore è grande, soprattutto per la famiglia e per chi lo ha conosciuto. Ma il conforto più grande, per chi ne sentirà la mancanza, sarà nell’indelebile ricordo della fierezza del suo spirito, sempre orgoglioso di trasmettere purezza, sempre luminosamente poggiato sull’amore verso i figli, la moglie, i congiunti e gli amici tutti.  
Giungano le più sentite condoglianze, mie personali e del Corriere di San Nicola, ai figli Giovanna, Luigi e Nicola, alla moglie Antonietta Lieto, al genero Salvatore Motta e alle nuore Silvana Rapisarda e Annamaria Pinto. 
A tutti siamo vicini in questo momento triste in cui si celebra un caro papà che, purtroppo, non c’è più.
Nicola Ciaramella

Non ho la presunzione di capire, anche se l'ho vissuto, il dolore che si prova quando una persona a cui si vuole bene se ne va via per sempre. Il caro amico Francesco Marcellinaro lascia un vuoto profondo, una ferita che difficilmente si cicatrizzerà. Sei stato, Francesco, un uomo buono, onesto, umile, molto operoso. Anche allegro e scherzoso; e proprio questa caratteristica del tuo entusiasmo ti slanciava nelle tue simpatiche battute. I tuoi racconti tenevano accesa la nostra amicizia. Ci rallegravi con la tua voglia di parlare ogni qualvolta si presentavano le occasioni in cui ci si incontrava assieme alla tua amatissima famiglia.
Caro Ciccio, il mio vuole essere un piccolo omaggio ad un grande amico, il cui esempio di vita, il cui sorriso e la cui semplicità mi hanno contagiato. Hai lasciato in me le tracce delle tue virtù che ti hanno sempre contraddistinto. Il tuo ricordo ora vivrà per sempre nel mio cuore ed è molto più importante delle parole. 
Renato Ciaramella