Cronache ed emozioni di un pellegrinaggio indimenticabile

L' "Arciconfraternita di San Nicola e SS. Rosario" di San Nicola la Strada, guidata dal Priore Pietro Ianniello, ha partecipato nella città di Bari alla Processione e ai Festeggiamenti in onore del Santo Patrono.

 

Una cronaca perfetta, precisa, dettagliata, incalzante, semplicemente stupenda. Una ricchezza da conservare e lasciare alla storia. Il suggestivo pellegrinaggio del 7/8 maggio a Bari, nella città dove sorge il Santuario principale del Santo Protettore di San Nicola la Strada, ha visto protagonisti anche i Confratelli sannicolesi, che hanno accompagnato la bellissima statua del Santo dalle viuzze strette ed anguste di Bari vecchia fino all’abbraccio con l’immensità del mare. Quel mare da dove Egli era venuto. In ogni parola si coglie l’emozione che tutti hanno provato per questa meravigliosa esperienza. Da sannicolesi abbiamo il cuore trepidante. Sentiamo anche noi dentro il profumo dell’emozione. Un’emozione che non potremo mai dimenticare. Eppure abbiamo semplicemente letto. Purtroppo non c’eravamo, ma aver letto è come esserci stati. Grazie ai Confratelli che hanno voluto inviarci questo racconto e queste foto, che con gioia pubblichiamo.

«Sabato sette maggio alle cinque del mattino partiva un pullman da San Nicola la Strada alla volta della Puglia. Il pullman trasportava i confratelli dell'Arciconfraternita di San Nicola di Bari e SS. Rosario guidati dal Priore Pietro Ianniello. Tra i confratelli erano presenti diversi membri del Consiglio Direttivo: Giovanna Alfieri, Nicola Feola, Antonio Pascariello e Nicola Tagliafierro.
Era presente anche il priore emerito Antimo Corbo.
Prima tappa é stata la visita del suggestivo paesaggio di Alberobello con i suoi particolari e secolari trulli. Subito dopo pranzo si parte alla volta di Bari, dove, primo momento significativo é stato la visita alla Basilica del Santo Vescovo di Mira, di cui il priore aveva già illustrato gli aspetti più significativi della Vita, opere e miracoli; una vita all'insegna della fede e della carità. Ciò che maggiormente attrae in quel luogo è proprio la statua del Santo, uno sguardo incantato e lungimirante che sembra voler spiegare le cose essenziali della Vita, l'abbandonarsi ed affidarsi completamente a Dio, roccia della Nostra salvezza.
La sera il corteo storico dei figuranti di San Nicola è stata la giusta cornice dove raggruppare le intense sensazioni della giornata. Un corteo antichissimo dove dei figuranti, in abiti d’epoca molto curati, rievocano mediante delle scene la vita e i miracoli di San Nicola.
Il giorno seguente, sveglia all'alba per partecipare alla solenne processione. San Nicola é davvero il vanto della città di Bari, tutti aspettano che benedica le strade della città. Appena giunge al porto, si celebra la Santa Messa celebrata dal Nunzio Apostolico. Il diacono della nostra Parrocchia Santa Maria degli Angeli, don Biagio Ferrante, ha proclamato il Vangelo dell'Ascensione. Al Termine della messa altro momento emozionante è stato l’imbarco della statua del Santo dopo che il vescovo ha benedetto le acque del mare con la “manna”.
Alle dodici supplica alla Regina del Rosario di Pompei.
Dopo le sedici il priore Pietro Ianniello, accompagnato da un responsabile del comitato festeggiamenti, si è imbarcato sulla barca del Santo. Emozioni intense si sono avvicendate nel suo cuore, la gioia di essere lì con la sacra effige, ma anche l'essere nelle acque di quel mare che ce l'ha donato.
Ripensando a San Nicola che guarda il mare sembra che con amore miri l'oriente, terra di grande ricchezza per la cultura ma anche di contraddizione. San Nicola, noi vorremmo essere amorevoli come te, ispiraci solo azioni buone e concedici di imitare le tue virtù. »