Più sicurezza, igiene e stabilità per i locali di pubblico spettacolo ed impianti sportivi


Approvato all’unanimità (è la seconda volta in questa consiliatura) un importantissimo regolamento proposto dalla capogruppo di Strada Nuova, Eligia Santucci, che è il consigliere comunale con il maggior numero di incarichi in questa amministrazione.

E’ la seconda delibera di questa consiliatura ad essere approvata dal consiglio comunale con voto unanime di maggioranza ed opposizione. Un caso precedente ci fu il 28 settembre 2015, quando fu deliberata una apposita richiesta alla prefettura di intensificare l’attività di sicurezza sul territorio.
A proporla è stata, ancora una volta, Eligia Santucci (nella foto), ovvero il membro del consiglio comunale che conta il maggior numero di incarichi: capogruppo di Strada Nuova; delegata ad Annona e Commercio; presidente della II Commissione Lavori Pubblici, Urbanistica, Traffico e Trasporti; componente della III Commissione Pubblica Istruzione, Attività culturali, sportive e tempo libero, problemi sociali e del lavoro; componente della VI Commissione Garanzia e Controllo.
Entriamo nel dettaglio dell'importante punto all'ordine del giorno del consiglio comunale svoltosi il 12 maggio, ovvero l' “approvazione del regolamento di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo”. 
L’Avv. Santucci ci spiega, innanzitutto, l’aspetto storico della normativa: “Questa proposta riguarda l’approvazione del Regolamento di funzionamento della commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo istituita dall’art. 141 bis del Regolamento di esecuzione del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza approvato con il Regio decreto n.635 del 1940. Nello specifico, è noto che il Dpr 618/1977 attribuisce ai comuni le competenze in merito al rilascio delle licenze di polizia amministrativa per gli spettacoli ed intrattenimenti pubblici e il sindaco, a norma dell’art. 80 del Tulps, per il rilascio di tali licenze deve disporre delle verifiche in ordine alla solidità e sicurezza delle strutture da adibire ai pubblici spettacoli, mediante una commissione tecnica. A tal proposito, il Dpr di semplificazione per le autorizzazioni di pubblica sicurezza all’art. 4 ha introdotto l’art. 141 bis che, sostituendo gli art. 141 e 142 delTulps, istituisce e regolamenta le modalità di nomina e le funzioni di siffatta commissione”.
Questo regolamento –continua Santucci- nasce dal lavoro congiunto svolto dai componenti della Commissione Lavori pubblici, da me presieduta, che ha rinviato al responsabile dell’Area tecnica la predisposizione di una bozza di regolamento di funzionamento della commissione. Pertanto trattasi di una commissione di nomina sindacale che vede come membri il sindaco stesso, nonché il comandante di polizia municipale, il comandante dei vigili del fuoco, il dirigente dell’ufficio tecnico, il dirigente medico Usl, un esperto di elettrotecnica, un responsabile del Coni ed un esperto in acustica ove necessario. Siffatta commissione provvede ad esprimere parere sui progetti di nuovi locali di pubblico spettacolo ed impianti sportivi e modificazioni di quelli esistenti; verificare le condizioni di stabilità, di sicurezza e igiene dei locali realizzati o ristrutturati; accertare la conformità alle diposizioni vigenti e la visibilità degli avvisi in materia di sicurezza; controllare con cadenza triennale che vengono osservate le cautele imposte.
La competenza specifica della commissione riguarda le licenze relative a cinematografi e teatri, nonché strutture da adibire a manifestazioni teatrali con capienza inferiore a 1300 persone e superiore a 200, nonchè sale da ballo, discoteche, discobar, night e luoghi all’aperto destinati a competizioni sportive, automobilistiche, con capienza inferiore a 5000, impianti sportivi, piscine, spazi allestiti per pubblici spettacoli con capienza inferiore a 5000 persone
”.

Nc