Marotta: "Usciremo dal dissesto!"

Lunedi 25 luglio ci sarà una importante seduta del consiglio comunale su bilancio consuntivo 2015 e convenzione per i servizi sociali. Cosa hanno detto al riguardo il sindaco Marotta e l’assessore Sortino.


Lunedi 25 luglio, alle ore 19, si terrà una seduta del consiglio comunale con due importanti punti all’ordine del giorno:

1) rendiconto di gestione anno 2015 e schema di rendiconto armonizzato (d.p.r. 194/1996 – d.lgs. 118/2011);

2) convenzione ex art. 30 del d.lgs 267/2000 per la gestione associata del sistema integrato dei servizi sociali dell’ Ambito C1 ai sensi della l.r. 11/2007.

Sul primo argomento il sindaco si è così espresso in un post su fb: “Lo so che il tema è noioso e pare incidere poco sulla quotidianità della nostra Città. In realtà, la vicenda dei debiti e la capacità dell'Amministrazione di risanare le casse in tempi ragionevoli rappresentano però due aspetti nevralgici per il prosieguo di una legislatura di responsabilità e di eliminazione totale di ogni tipo di spreco. In tal senso, oltre all'intenso lavoro per l'approvazione in un anno soltanto di tre bilanci (2014, 2015 e 2016), oggi abbiamo compiuto altri importanti passi in avanti: A) Abbiamo confermato l'adesione alla Procedura semplificata, pagando subito il debito, risparmiando mediamente il 50%, se i creditori accetteranno le transazioni. B) Abbiamo colto l'opportunità offerta dal D.L. 24 giugno 2016, n.1 13 che prevede la concessione di anticipazione di liquiditaÌ€ ai comuni dissestati. Usciremo dal dissesto e nelle more continueremo a mettercela tutta per garantire servizi e per migliorare le condizioni di vivibilità”.

Per quanto riguarda il secondo punto, e cioè
l’approvazione della convenzione tra i comuni di San Nicola la Strada, Caserta, Casagiove e Castel Morrone, l’assessore alle politiche sociali Domenico Sortino ci ha così anticipato: “La convenzione tra i comuni afferenti all’ Ambito C1 nasce dal fatto che è necessario dotarsi di una forma associativa stabile che possa assicurare una programmazione e una gestione dei servizi sociosanitari più proficua e adeguata agli obiettivi da raggiungere al fine di perseguire in toto le finalità che la Legge Regionale n. 11/2007 assegna ai Comuni nell’ambito delle politiche sociali.A tal proposito l’art. 31 del D. Legisl. 267/2000 propone l’adozione della forma associativa del Consorzio – Azienda Speciale Consortile – che rientra, tra l’altro, tra le forme associative suggerite dalla normativa regionale in materia di servizi sociali.L’attuale forma associativa scelta dall’Ambito C1 - Convenzione ex art. 30 Decreto Legisl. 267/2000 e che ci vede oggi a deliberare in questo Consiglio è la stessa già deliberata dai Comuni di Caserta e di Castel Morrone.La necessarietà e la propedeuticità di tale nostra deliberazione consiliare nasce dal fatto che, senza, non si potrebbe effettuare programmazione sociale nel triennio 2016/2018.Nelle more della scadenza del triennio 2013/2015, l’Ambito C.1, al fine di assicurare l’assistenza alle fasce più deboli della popolazione residente, stabilì di garantire la continuità dei soli servizi ritenuti indispensabili ai sensi della normativa regionale (incluse le risorse finanziarie per assicurare le prestazioni socio-sanitarie).Anche perché si è in attesa della pubblicazione da parte della Regione Campania delle linee guida che disciplineranno le modalità operative per la predisposizione, da parte degli ambiti territoriali, della programmazione del nuovo Piano Sociale di Zona triennale che dovrà far propria la strategia del Piano Sociale Regione 2016/2018.Posso dire che, ad oggi, sono garantiti i servizi di Assistenza Domiciliare Disabili (integrata e non), Assistenza Domiciliare Anziani non autosufficienti e Centro diurno disabili, tutti affidati ancora nelle more delle procedure negoziate. Posso ancora aggiungere che l’Amministrazione Marotta ha provveduto a versare per il 2016 due quote di 83.000 euro circa ciascuna e per il 2014 due quote, di cui una di 50.000 euro circa ed un’altra di 54.000 euro circa.»

Nc